Lo scarto a favore del candidato di centrodestra è di ben 12 punti.
I seggi per le elezioni politiche in Grecia si sono chiusi alle 18.
Già alla vigilia i sondaggi vedevano in vantaggio ea Demokratia sulla formazione Syriza di Tsipras.
Immediatamente dopo la chiusura gli exit poll hanno confermato il vantaggio.
12 punti.
Il Nea Demokratia era infatti il partito alla guida del governo di Atene prima che esplodesse la crisi del debito e comparisse sulla scena Tsipras.
Mitsotakis avrebbe un risultato che va dal 38 al 42%
Tsipras ,il premier uscente, sarebbe tra il 26 e il 30.
Uno scarto tra i due schieramenti di ben 12 punti.
Un effetto delle scelte dell’Europa visto che Tsipras ha accettato il programma di austerity imposto dalla comunità finanziaria e dalle Ue.
Al terzo posto secondo gli exit poll ci sarebbero i socialisti di Kinal (6-8%)
Al quarto posto il movimento dell’ex ministro dell’economia Varoufakis (3-5%).
Al quinto posto gli estremisti di destra di Alba Dorata si fermerebbero tra il 2,8 e il 4,8%.
Visto che la legge elettorale greca prevede uno sbarramento del 3%: Alba Dorata rischierebbe l’esclusione dall’assemblea nazionale.
Con questo quadro il centrodestra di Mitsotakis potrebbe contare su 155-167 seggi su 300, dunque su una maggioranza in solitaria.