Riceviamo e pubblichiamo:
“ Non sono un tecnico né un esperto di restauri e beni archeologici per stabilire se i Bronzi possano o meno spostarsi da Reggio Calabria per essere esposti all’Expo di Milano.
Da premettere che non siamo stati mai contrari affinché i Bronzi possano essere esposti altrove, ed anzi, abbiamo registrato con favore la richiesta avanzata, alcuni mesi fa, dal British Museum di Londra, ma ora, mi chiedo, scrive in una nota Antonio Iaconetti, responsabile regionale della Calabria di Fare Ambiente – Movimento Ecologista Europeo, perché tutto questo accanimento per portali all’Expo di Milano? “
La sfida, semmai è un’altra: perché nel prossimo futuro non pensare concretamente di far svolgere un evento internazionale di eguale importanza all’Expo per Milano, in Calabria così che i Bronzi possano diventare, a ruota, un polo di attrazione di sempre più massicci flussi di turisti, una sorta di biglietto da visita, di porta d’accesso verso un territorio, ahimè, ai più sconosciuto, e che oltre ai Bronzi, ha una straordinaria quantità e qualità di monumenti, reperti, ma anche di paesaggi e di bellezze naturali ineguagliabili.
Il tema dunque non è se trasferire o meno i Bronzi a Milano ma di programmare un evento che attragga visitatore da ogni dove così da far riscoprire i tesori presenti in Calabria.
E possa avere una ricaduta positiva sugli investimenti nelle infrastrutture, servizi, marketing e quant’altro sia necessario per rendere fruibile il patrimonio culturale e naturale di cui la nostra terra dispone e trasformarlo in una fonte di reddito e di sviluppo per tutti i calabresi».
Cosenza, 04.09.2014 Avv. Antonio Iaconetti Responsabile Fare Ambiente per la Calabria