Era il 3 aprile 1973 quando l’ingegnere Martin Cooper scendeva in strada a New York e davanti a decine e decine di persone e giornalisti faceva la prima telefonata con un cellulare, il primo cellulare.
Ed orgogliosamente Martin Cooper chiamò Joel S. Engel, capo della ricerca ai Bell Labs. (nella foto martin Cooper con il primo Motorola ed un Motorola di oggi)
Il brevetto che porta il nome di Martin Cooper e degli ingegneri che lo collaborarono venne registrato soltanto sei mesi dopo il 17 ottobre 1973.
Il cellulare si chiamava Dyna-Tac, pesava 1,5 Kg e aveva una batteria che durava 30 minuti, ma che impiegava 10 ore a ricaricarsi.
DynaTAC è l'acronimo di Dynamic Adaptive Total Area Coverage. Il peso del modello del 1973 era di circa 1,5 kg, mentre l'apparecchio del 1983 pesava 793 g.. La serie successiva è la Motorola MicroTAC.
I primi esemplari in commercio furono molto grandi e ingombranti, erano venduti compresi di una valigetta, che fungeva da caricabatteria. Tali giganti della telefonia furono soprannominati "brick phone" (telefonino mattone), viste le loro dimensioni, che li rendevano ingombranti e poco pratici, furono subito sottoposti ad una serie di miglioramenti.
Proprio in questi giorni , 40 anni dopo il promo telefono cellulare esce la versione più piccola al mondo, il Phone, leggermente più grande di un pacchetto di mentine, 3x70x10,7 millimetri, lo schermo di un pollice e dei tasti molto piccoli, che lo rendono poco utilizzabile.