Esprimiamo forte preoccupazione riguardo alle prospettive del rapporto tra il Comune di Amantea e la Lamezia Multiservizi, che si occupa della raccolta rifiuti.
Come abbiamo avuto modo di scrivere nei giorni scorsi, infatti, auspicavamo un incontro tra le parti al fine di rinegoziare il contratto. Invece, questo è stato prorogato unilateralmente per ulteriori 4 mesi.
I nostri timori si riferiscono sia alla qualità del servizio di raccolta che alla condizione di fragilità cui sono esposti gli addetti che - non possiamo dimenticarlo - pur senza obbligo contrattuale garantiscono la raccolta anche nei giorni festivi (come avvenuto d'altronde a Pasquetta e il 25 aprile).
L’importante debito del Comune nei confronti della società (più di due milioni di euro tra dissesto e corrente), infatti, espone quest’ultima al rischio di ridimensionamento del personale addetto sul territorio. Lavoratori e lavoratrici che già vivono l’incertezza della precarietà causata anche dal continuo ricorso a proroghe contrattuali.
In questo quadro, chiediamo che l’Ente incontri i vertici della società pubblica, di cui tra l’altro è socio, a garanzia della qualità del servizio e della tutela di questi lavoratori e lavoratrici.
Oggi, che è il Primo Maggio, il nostro pensiero non può che andare a loro e a tutti coloro che vivono una situazione di precarietà e fragilità. Agli addetti alla raccolta rifiuti, agli operai dello spazzamento, agli impiegati dell’ex Carrefour, ai lavoratori sfruttati, mal pagati e in nero, ed a tutte quelle categorie - dai piccoli esercenti, agli operatori turistici, agli imprenditori - che anche a causa dell’emergenza CoViD-19 - vivono un momento di inaudita difficoltà.
Direttivo PD Amantea
Circolo "Moro-Berlinguer"