BANNER-ALTO2
A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Un vecchio bus inglese a due piani esternamente conservato in modo perfetto, ma internamente trasformato in bar fa bella mostra di sé in Corso Umberto Primo integrandosi perfettamente con l’ambiente del centro storico e le sue luci itteriche.

Anzi, al centro storico da anche una nota di colore e di internazionalità.

Bello da vedere anche di giorno.

Fantastico di sera.

Resterà fino al 3 novembre.

 

 

 

 

 

Quando sento parlare della SS106 come la strada della morte mi viene una profonda rabbia perché io come tanti sappiamo che anche la SS18 è una strada della morte e che sottolineare SOLO la pericolosità della SS106 significa dare la illusione che la SS18 sia una strada SICURA!

NO!. Non è così, si muore anche sulla nostra statale.

L’ultimo è di ieri sera 17 ottobre, alle ore 22.00 circa, tra Acquappesa e Cetraro.

Su una Fiat Seicento di colore blu viaggiavano Erika Brusca, di 27 anni (vedifoto), di Acquappesa, e la Maria, di 24 anni.

La dinamica dell’incidente non è chiara.

Ma sembra che la Fiat seicento abbia urtato il guardrail ed Erika sarebbe stata sbalzata fuori perdendo la vita, mentre la sorella dopo un primo ricovero a Paola sarebbe stata poi ricoverata nel nosocomio di Cosenza.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti la Polizia stradale di Scalea, i Carabinieri di Cetraro ed i Vigili del fuoco.

Quanto all’altra auto coinvolta nell’incidente, una Fiat Uno, occorre dire che gli occupanti si erano allontanati dal luogo dell’incidente.

Sul tardi il conducente della Fiat Uno è stato identificato ed arrestato.

Primo aggiornamento:

Si chiama Carlo Musacchio, di 40 anni, di Acquappesa.

Per ora viene accusato di aver omesso il soccorso alle due sorelle Brusca.

Non si escludono altre responsabilità ove dalle indagini condotte dai militari della Compagnia di Paola, in collaborazione con i militari della Stazione di Guardia Piemontese dovesse venir fuori il coinvolgimento attivo della Fiat Uno nell’incidente.

Si era rivolto in alto Mario Oliverio, chiedendo quella ragione che qui in Calabria non riusciva ad avere, chiedendo quel “ rispetto” che qui non gli si dava più, per riconquistare quel “ruolo”, quella posizione” che la sua storia indicava, imponeva.

Ed allora ha scritto ad Epifani sollecitandola convocazione del congresso regionale PRIMA di quello nazionale.

Perché? Semplice! Perchè il PD calabrese viaggia verso RENZI.

E se in Calabria vince RENZI per Oliverio non c’è più spazio, tantomeno per posizioni guida come LUI pretendeva.

Ed Epifani ha risposto. Cosa? Ecco:

comprendo«la richiesta di anticipo del congresso regionale rispetto alla finestra temporale di gennaio-marzo 2014 avanzata dal commissario regionale e da te sostenuta. La maggioranza dei componenti della commissione nazionale per il congresso ha riconosciuto questa richiesta come fondata sul piano formale e su quello politico. Rimangono tuttavia nel partito calabrese forti resistenze e tensioni rispetto all’anticipo del congresso regionale».

Si riferisce ovviamente all’area che sostiene Matteo Renzi alle primarie dell’8 dicembre e che spinge per celebrare sì il congresso regionale, ma il 26 gennaio, quasi due mesi dopo l’elezione del nuovo segretario nazionale.

E poi Epifani conclude: «pur comprendendo le ragioni alla base della richiesta di anticipo, intendo chiedere al commissario regionale (chissà se Alfredo D’Attorre avrà tempo di occuparsi anche di questo… ndr) di fissare la data del congresso regionale, di intesa con i segretari provinciali che saranno eletti. Sono certo che con questo non verrà meno il tuo forte impegno per il rilancio del Pd calabrese e per la costruzione di un’alternativa ai fallimenti della destra al governo e alla Regione».

Politico navigato Oliverio fa una straordinaria carambola ed anziché arrabbiarsi dichiara: «Non posso che esprimere apprezzamento e condivisione per quanto affermato da Guglielmo Epifani nella lettera che mi ha inviato questa mattina. Del resto sono note “le resistenze e le tensioni” che alcuni settori del Pd calabrese hanno manifestato per impedire lo svolgimento del congresso. Mi auguro, in ogni caso, che si possa consentire lo svolgimento del congresso in tempi non lunghi».

Una carambola a più sponde al punto da aprire verso i renziani dichiarando che : «Magari anche il 26 gennaio prossimo purché si avverta la responsabilità di anteporre i problemi della Calabria al proprio posizionamento all’interno del partito».

Non molla Oliverio. Non avendo avuto da Epifani quanto richiesto, abbandona i suoi compagni di cordata ( sarebbero loro quindi ad aver perso?) ed apre a chi si sta affacciando come il vincitore in Calabria mentre LUI assumerebbe il ruolo di garante della unità del partito!

BANNER-ALTO2

Follow us on Facebook!

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy