I carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno arrestato un trentaduenne di Rosarno.
Si tratta di Alessandro Andreacchio accusato di tentata rapina e tentato omicidio ai danni di un turista di nazionalità svizzera, D. A. di anni 54.
I militari erano intervenuti ieri pomeriggio a seguito di una telefonata giunta al 112 in cui si segnalava la presenza presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Gioia Tauro di un uomo che, trasportato d’urgenza, denunciava di essere stato poco prima investito da un giovane italiano mentre si trovava in località Marina di Rosarno.
Le immediate attività info – investigative sviluppate attraverso l’escussione della vittima e dei testimoni hanno consentito in pochissimo tempo di accertare che, alle 14.30 circa di ieri, Andreacchio dopo aver minacciato e colpito violentemente il turista svizzero allo scopo di sottrargli il telefono cellulare con cui quest’ultimo lo aveva poco prima ripreso mentre scaricava illecitamente rifiuti lungo il margine di un limitrofo corso d’acqua, lo aveva intenzionalmente investito con la sua autovettura, dandosi poi alla fuga e facendo perdere le proprie tracce.
La vittima, che era riuscita comunque a riprendere in un video le fasi salienti dell’aggressione e dell’investimento (immagini rivelatesi utili ai fini investigativi) a seguito dell’aggressione ha riportato gravi lesioni agli arti superiori.
Il fermo, emesso dalla Procura della Repubblica di Palmi all’esito del grave quadro indiziario delineatosi a carico dell’indagato, è stato eseguito dopo poche ore dall’evento tanto che l’arrestato, a formalità di rito espletate, è stato associato presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria Arghillà ove rimarrà sino alla convalida.