Riceviamo e pubblichiamo:
“Ci sarò anch’io al fianco dei sindacati per la manifestazione nazionale che si terrà sabato a Reggio Calabria.
Insieme a migliaia di cittadini, lavoratori, disoccupati, giovani, faremo sentire la nostra voce.
“#Futuro al lavoro. Ripartiamo dal Sud per unire il Paese”.
Un messaggio importante per far capire al Governo che il Sud è il motore del Paese, ormai scomparso dall’agenda politica nazionale.
Bisogna capire qual è oggi il ruolo delle regioni meridionali e quali siano le risorse e gli investimenti programmati in grado di superare i ritardi e colmare il gap con il resto dell’Italia.
Mi preme evidenziare che con il regionalismo differenziato si corre il rischio ancora più concreto che il divario tra il Nord e il Mezzogiorno diventi una certezza.
Ecco perché bisogna partire dal più profondo Sud Italia per rilanciare l’unità del Paese.
Le divisioni non servono, si cresce solo se si corre insieme.
È necessario contrastare la criminalità, investire sulle grandi opere e sulle infrastrutture tutte, far crescere l’economia locale e inserirla nel contesto nazionale e transnazionale, agevolare l’ingresso nel mercato del lavoro dei giovani e di coloro i quali non lo sono più.
Oggi, secondo le stime della Cgil, sono in bilico oltre 280mila posti di lavoro. 150 invece i tavoli di crisi aperti al Ministero dello sviluppo economico. Il governo è inerme di fronte a tutto ciò.
Bisogna ritornare in piazza per far valere le necessità dei meridionali.
Solo così si può riconquistare la fiducia dei cittadini e far sentire la nostra voce al Governo nazionale.
Carlo Guccione Consigliere regionale Direzione nazionale Pd”