La maggioranza in consiglio si spacca e l’UDC vota scheda bianca
Tassone incassa un’altra vittoria.
Il Consiglio doveva nominare i rappresentanti per la scelta del nuovo capo dello Stato.
L’UDC dopo aver drammaticamente perso queste ultime elezioni aveva bisogno di una espressione in parlamento ed attraverso il capogruppo centrista Dattolo ha: « espresso al Pdl l’esigenza di esprimere un nostro esponente»
Ma la sostanziale differenza di posizione in parlamento ha di fatti reso impossibile da parte del PDL accogliere la richiesta.
Il consiglio così ha nominato il governatore Peppe Scopelliti e i capigruppo Pdl e Pd, Gianpaolo Chiappetta e Sandro Principe, i rappresentanti regionali che parteciperanno all’elezione del prossimo presidente della Repubblica. I due delegati che spettavano alla maggioranza vengono quindi espressi dal solo Pdl, lasciando a bocca asciutta gli alleati dell’Udc, che hanno votato scheda bianca. Al Pd l’unico posto riservato alla minoranza. Su 43 votanti (ogni consigliere poteva mettere la x su due nomi), 22 voti a testa sono stati espressi a favore di Scopelliti e Chiappetta, 14 per Principe.
Ora il futuro della maggioranza sembra sempre più a rischio. Questo è quello che temono ( od auspicano in tanti)
Altri, invece, sono certi che l’UDC non rinuncerà ai posti di potere!