Anche quest’anno è in pieno svolgimento l’operazione nazionale Mare Sicuro organizzata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera e coordinata, a livello regionale, dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria.
L’operazione ha avuto inizio lo scorso 01 giugno, e nel Compartimento Marittimo di Vibo Valentia che si estende per circa 250 chilometri da Maratea a Nicotera, vede impegnati giornalmente n. 7 mezzi navali e 10 pattuglie terrestri con un dispositivo “terra/mare” che consente una copertura del territorio ogni 10/12 miglia nautiche, quindi in media ogni 20 km di costa;
L’obiettivo fondamentale dell’impegno degli uomini e donne della Guardia Costiera è quello di assicurare una stagione tranquilla a bagnanti e diportisti garantendone il libero uso del mare.
Proprio nell’ambito delle verifiche a tutela della libera fruizione del demanio marittimo e della sicura balneazione, il personale della Guardia Costiera di Vibo Valentia ha sequestrato n. 6 gavitelli abusivi i quali erano stati posizionati senza alcuna autorizzazione in località “Pennello” del Comune di Vibo Marina.
Tali apprestamenti di ormeggio, prontamente rimossi dal personale della Guardia Costiera, risultavano posizionati arbitrariamente nella fascia di mare riservata alla balneazione costituendo un reale pericolo per i bagnanti e limitandone di fatto la libera fruizione.
Al momento sono in corso ulteriori accertamenti al fine di individuare i soggetti che hanno posto in essere tale condotta illecita.
La rimozione e successiva denuncia alla A.G. per l’ormeggio abusivo risulta essere l’ultimo atto di una costante azione di contrasto all’uso illegittimo del demanio marittimo portata avanti dalla Guardia Costiera di Vibo Valentia che nel corso dell’anno ha già rimosso numerosissimi ormeggi abusivi presenti all’interno del porto e lungo il litorale di giurisdizione.
L’attività di contrasto all’abusivismo demaniale continuerà senza sosta al fine di assicurare la libera fruizione del litorale e delle acque antistanti da parte dei cittadini.