Quando un paziente necessita di sottoporsi a delle manipolazioni vertebrali, per il benessere del corpo, è bene che si affidi esclusivamente alle mani di fisioterapisti professionisti. La manipolazione vertebrale è, infatti, una tecnica che deve essere eseguita esclusivamente da medici e fisioterapisti che possiedono una formazione specifica: tratta processi talmente delicati da non poter essere effettuata da mani non esperte. Il rischio della tecnica manipolatoria, in realtà, non consiste tanto nel trattamento in sé, bensì nel tenere in considerazione l’anamnesi del paziente: è fondamentale escludere pazienti che mostrano sintomi e segni di patologie gravi sistemiche, vascolari e traumatiche. Grazie ai numerosi benefici che il trattamento apporta ai pazienti, è sempre più numeroso il numero di specialisti che partecipa a corsi per fisioterapisti specifici per la manipolazione vertebrale. Scopriamo, nel dettaglio, in cosa consiste la manipolazione vertebrale e i vantaggi che apporta al nostro corpo.
Cos’è la manipolazione vertebrale
La manipolazione vertebrale è una terapia manuale che prevede la mobilizzazione passiva forzata. Attraverso questa pratica, una o più articolazioni vengono “mosse” oltre il proprio gioco fisiologico ma senza oltrepassare il limite anatomico del loro movimento.
La manipolazione vertebrale consiste nell'effettuare movimenti di rotazione, di lateroflessione, di flessione o di estensione. Sono movimenti abbinati o isolati sul segmento vertebrale che viene sottoposto al trattamento.
Si tratta di un movimento contrario, indolore e, soprattutto, preciso: prima di ogni manipolazione deve essere stabilita, infatti, una precisa anamnesi medica utile a localizzare l’area in cui è localizzato il dolore del paziente.
Se quest’ultimo soffre di artrosi, la manipolazione vertebrale è pressoché inadatta per garantire il benessere del corpo e in questo caso è necessario fare ricorso a una mobilizzazione molto cauta.
L’importanza della ricerca del disturbo doloroso
Prima di effettuare una qualsiasi manipolazione, il fisioterapista deve procedere con un esame obiettivo del paziente: ciò rappresenta uno step davvero fondamentale.
Questo esame, infatti, consiste nella ricerca precisa del dolore intervertebrale minore, evidenziando indicazioni che escludendo potenziali controindicazioni.
Il DIM (Disturbo Intervertebrale Minore) si manifesta infatti attraverso il dolore: una variazione della sensibilità e della consistenza dei tessuti nel dermatomero, in corrispondenza alla parte vertebrale dolorante.
Indicazioni alle manipolazioni vertebrali per il benessere del corpo
La manipolazione vertebrale praticata da fisioterapisti esperti ha come obiettivo il benessere del corpo della persona che vi si sottopone.
È un trattamento praticato per risolvere problematiche come, ad esempio: cefalee di origine cervicale, oppure, dorsalgie di origine cervicale bassa, lombare, toracico.
È un ottimo rimedio per contrastare e risolvere patologie quali lombalgie, sciatalgie e cruralgie.
Come ottenere un perfetto benessere del corpo
Come già accennato, e come si comprenderà meglio adesso, moltissimi sono i motivi che spingono sempre più persone a sottoporsi a manipolazioni vertebrali al fine di assicurarsi il benessere del proprio corpo.
Affinché sia assicurata la finalità di questo tipo di terapia, è opportuno che le manipolazioni vertebrali siano eseguite da conoscitori della materia che abbiano approfondito determinate tematiche attraverso specifici corsi.
In questo modo, si potrà beneficiare dei massimi risultati di questo trattamento.