Sul web troviamo la invocazione di un cittadino paolano il quale dichiara “Sono due mesi che piano, piano, sopportiamo questo degrado ambientale”
Si riferisce alla situazione di degrado e di incuria in cui versano le strade della città del santo.
Poi continua “Tra un po’ iniziano le visite al nostro Santo, San Francesco di Paola.
Amici e parenti non saranno contenti di trovare questa imbarazzante situazione di inciviltà.
Non è vero che i panni sporchi si lavano in casa, io non voglio puzzare per colpa di altri.
Noto e vedo dalle tante bacheche che un tempo, proteggevano l’ambiente, che tutto tace.
Essere soddisfatti di una vittoria, non significa, aver paura di protestare.
Vi supplico, Natale è un periodo particolare, un indotto turistico non indifferente, come agosto in estate, il passaparola è il peggiore dei nemici di chi si proclama, città a vocazione turistica.
Possibile mai che un sindaco, non abbia il potere per far rimuovere questa vergogna, imbarazzante per una cittadina dove è nato San Francesco?”
Ah. E se il sindaco non ci riesce, non resta che far intervenire il Santo.
E se invece del Santo, che ha ben altro da fare visti i bisogni dei suoi fedeli intervenissero le Forze dell’ordine contestando le infrazioni e sanzionando a non finire ?
D’altro canto queste situazioni sono molto presenti in tanti comuni e se davvero San Francesco dovesse fare il miracolo a Paola tutti gli altri lo invocherebbero.
Egregio Paolano forse il vero miracolo sarebbe quello di una maggiore educazione civica.
Che ne pensa?
E poi ci perdoni ma la pulizia ambientale dovrebbe essere quotidiana , come la civiltà!