Il sindaco Giuseppe Aieta ha tenuto per sé la delega alla Sanità.
La delega di vice sindaco è di Ermanno Cennamo che ha anche le deleghe al Commercio, trasporti, artigianato, formazione professionale, mercati e fiere, agricoltura.
Angelo Aita è il coordinatore delle attività amministrative in riferimento ai Progetti di sviluppo economici, sociali, ambientali, infrastrutturali, turistici. Si occuperà anche di: Urbanistica, difesa delle coste, rapporti con l'università, programmazione europea, progetti strategici, porto turistico.
Fabio Angilica assume la competenza in materia di Cultura, beni culturali, decoro urbano, viabilità, rapporti con la scuola, toponomastica, attività in onore del Santo Patrono.
Marco Bianco gestirà il settore Contenzioso, affari legali, patrimonio, personale, igiene ambientale.
Domenico Avolio avrà i Servizi sociali, le attività produttive, lavoro, informa giovani, rapporti con le contrade.
Carmine Quercia: Sport, marketing turistico, giovani talenti, attività informatiche, associazioni.
Come ad Amantea avranno deleghe anche i consiglieri comunali.
Giuseppe Losardo: Bilancio, programmazione, servizi cimiteriali;
Beniamino Iacovo: Lavori pubblici e
Franco Pascarelli: Manutenzione.
Le deleghe ai consiglieri sono ormai il trucco politico-scientifico per compensare gruppi e posizioni. E’ pacifico infatti che i tre consiglieri hanno deleghe sostanziali, forse maggiori degli assessori.
Ovvia la soddisfazione del sindaco Aieta il quale ha dichiarato che :«Il nuovo esecutivo è frutto di una virtuosa impostazione agevolata certamente dalle forze politiche ma resa praticabile grazie all'alto senso di responsabilità che alcune delle figure già presenti nei ruoli istituzionali hanno manifestato con un alto senso delle istituzioni civiche. Mai, in sostanza, avrei rinunciato all'esperienza, alla competenza, e alla quotidiana presenza di un amministratore di elevato spessore morale e politico come Pino Losardo che, in questa vicenda ha, di fatto, assunto il ruolo di padre nobile di questa amministrazione dimettendosi per fare spazio a giovani amministratori ai quali continuerà ad offrire la propria esperienza come consigliere comunale delegato dal sindaco a trattare le materie del bilancio e dei servizi cimiteriali. Se da un lato l'atteggiamento di Losardo manifesta la caratura morale del politico dall'altro questo atto evidenzia il patrimonio ideale ed etico che questa esperienza amministrativa lascerà alle nuove generazioni cui Pino Losardo si è direttamente rivolto. Al suo posto subentrerà Carmine Quercia, già consigliere comunale delegato allo sport e allo spettacolo, giovane amministratore che in questi anni ha dimostrato, senza mai nulla pretendere, attaccamento alla città rendendosi protagonista di eventi importanti e sempre rivolti ai giovani. La sua nomina non è riferibile alla sua appartenenza partitica ma solo alla passione dimostrata in questi anni. A Quercia andranno le deleghe di sport, marketing turistico, giovani talenti, associazioni. È, questa, una scelta resa anch'essa possibile dalle forze politiche che sostengono la maggioranza, che non hanno ragionato in termini di interessi particolari, pur avendone piena legittimità a farlo, ma solo guardando al bene comune. Altra novità riguarderà il ruolo dell'ex Presidente del Consiglio, Beniamino Iacovo, dimessosi per cimentarsi in una nuova esperienza legata all'amministrazione. A Iacovo andranno, come consigliere delegato, i lavori pubblici, poiché l'attuale detentore della delega, l'assessore Angelo Aita, sarà chiamato ad occuparsi dei progetti strategici e dello sviluppo economico attraverso un impegno nuovo che sarà caratterizzato dal coordinamento di tutte le attività amministrative. Insomma, un super assessorato che in modo trasversale si occuperà di dare slancio all'azione amministrativa nei settori vitali dello sviluppo economico a partire dal porto turistico passando dal nuovo piano strutturale comunale per approdare allo sviluppo, al lavoro e all'ambiente. A Marco Bianco oltre all'igiene ambientale andranno il contenzioso e il personale. Fabio Angilica e Domenico Avolio manterranno le stesse deleghe. Ermanno Cennamo manterrà la delega di vice sindaco. Franco Pascarelli, gia assessore della prima giunta Aieta, sarà delegato alla manutenzione da parte del sindaco».
Morale : tutto è bene quel che finisce bene, ovvero, con le belle parole ognuno porta a casa una lode