Stamattina i carabinieri del Ris di Messina sono tornati nella casa di Iolanda Riente a belvedere Marittimo dove viveva con il figlio sacerdote e dove la donna e’ stata uccisa.
Al sopralluogo partecipa anche il comandante del Reparto operativo dei carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, Vincenzo Franzese.
Gli investigatori sono alla ricerca di riscontri tecnici alle indagini, riscontri che potrebbero dare una svolta all’inchiesta.
Come noto, la donna era stata trovata legata ed imbavagliata sul pavimento dell’ingresso della sua abitazione dal figlio e tracce di sangue erano state trovate in quasi tutte le stanze dell’appartamento.
L’ottantenne Iolanda Riente, era stata trovata morta, legata e imbavagliata nella sua casa di Belvedere Marittimo, il 4 gennaio scorso.