Si vede che sono tempi difficili. Non solo furti a ripetizione ma anche la spendita di soldi falsi.
È avvenuto sul Tirreno nord della provincia di Cosenza, a Scalea
Due salernitani C.G: di 40 anni e C.G. di 27 anni hanno pagato un benzinaio di Scalea con 100 euro falsi ricevendo in cambio soldi veri.
Appena il benzinaio si è accorto che i soldi erano falsi ha presentato esposto ai Carabinieri della compagnia di Scalea comandata dal capitano Vincenzo Falce ed ha anche effettuato una descrizione dei due .
Sono iniziate immediatamente le ricerche ed appena individuali i due falsari sono stati tallonati fino a quando si è capito dove abitassero.
Fermati i due hanno avuto un atteggiamento che ha indotto i carabinieri a perquisirli ed addosso infatti sono state trovate altre monete false.
Altre monete false sono state trovate nella abitazione nella marina di Tortora.
Sono così scattate le manette ai polsi dei due falsari che sono stati associati alle carceri di Paola .
Il denaro falso è stato sequestrato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria