BANNER-ALTO2
A+ A A-

Il 5 ottobre u.s. pubblicai un articolo dando notizie ai miei cari lettori che il Sindaco di San Pietro in Amantea Sig. Lorelli Gioacchino aveva detto addio alla Lega di Matteo Salvini.

Avevo appreso soltanto il 29 maggio che il Sindaco del mio caro paesello era con Matteo Salvini quando partecipai ad un seminario presso l’Università della Calabria, dove si era parlato del voto nelle elezioni europee.

 

 

Solo allora avevo appreso che il Sindaco aveva cambiato ancora una volta schieramento politico.

Ma esaminando i voti ottenuti dalla Lega in quella competizione elettorale si poteva facilmente capire che qualcosa di strano c’era e che i 132 voti ottenuti dalla lista di Salvini erano frutto della azione politico amministrativa del Sindaco dell’antico borgo. 132 voti, cioè il 60% dei votanti e che San Pietro in Amantea in quella tornata elettorale è risultato il Comune più leghista della Calabria.

Il merito, non c’è che dire, era tutto del Sig. Sindaco e della sua Giunta Comunale i quali ancora oggi godono della fiducia da parte dei cittadini di San Pietro in Amantea. Ieri, notizia bomba, che ancora una volta mi ha gettato nello sconforto.

Non so se il botto si è fatto sentire nei palazzi. Tirreno News per primo pubblica la notizia:- Il Sindaco di San Pietro in Amantea è con Fratelli d’Italia -, il partito di Giorgia Meloni.

Certamente questa adesione del Sindaco al partito Fdi avrà degli strascichi e delle conseguenze all’interno della compagine comunale e nell’elettorato, che, ancora una volta, a distanza di un solo anno, dovrà cambiare partito.

Prima Forza Italia, poi Nuovo Centro Destra, poi Lega, domani Fratelli d’Italia.

E’ una scelta di continuità, ha scritto Tirreno News, “ per quanto riguarda il posizionamento nel centrodestra, rispetto alle ideologie politiche che lo stesso Lorelli ha espresso nel corso degli anni”.

A me non resta che augurargli buon lavoro con la speranza che la sua scelta questa volta sia definitiva e che sia stata presa dopo una attenta riflessione.

Però i 132 elettori che lo hanno seguito nel votare Lega nelle ultime elezioni europee sono rimasti delusi.

Ora sono disperati.

A chi daranno il voto nelle prossime elezioni regionali?

Il nostro caro Sindaco sarà candidato nella lista di Fratelli d’Italia a consigliere regionale?

Il Sindaco li ha lasciati nello sconforto e nella disperazione. E i nostri cari emigranti in terre lontane che scrivevano nel Web.-

Bravo il nostro Sindaco-, ora cosa scriveranno?

Cambieranno anche loro casacca?

Anche loro canteranno: Mondo crudel, è l’ora dell’addio e Come si cambia per non morire, come si cambia per ricominciare.

Riceviamo e pubblichiamola seguente nota stampa:

“La struttura terapeutica riabilitativa per minori/giovani adulti sottoposti anche a provvedimenti dell’autorità giudiziaria di San Pietro in Amantea, dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, è ormai pronta.

L’Asp ha speso 170 mila euro per la riorganizzazione funzionale e distributiva della struttura, l’adeguamento impiantistico, la sistemazione del cortile con ingresso e parcheggi.

Il Dipartimento Tutela della salute e politiche sanitarie della Regione Calabria, lo scorso 25 luglio, ha inviato una nota al direttore del Centro regionale per la Giustizia minorile e di Comunità per la Calabria e ha chiesto con urgenza di inviare il fabbisogno di posti letto per la istituenda struttura terapeutica riabilitativa per minori anche sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria in San Pietro in Amantea.

Il Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità – Centro per la giustizia minorile per la Calabria ha invece scritto al Commissario Saverio Cotticelli per conoscere gli sviluppi sull’attivazione della struttura terapeutica riabilitativa per minori di San Pietro in Amantea.

Ora è necessario affrettare i tempi visto che la struttura è ormai pronta. Bisogna accelerare le procedure per poter collocare i minori in carico ai servizi minorili della Calabria nella propria regione.

Sarà fondamentale istituire un tavolo istituzionale con rappresentanti dell’Asp di Cosenza, del Dipartimento Salute della Regione, della struttura commissariale, del centro per la giustizia minorile per la Calabria e il Comune di San Pietro in Amantea per definire una road map finalizzata all’apertura della struttura.

Gioacchino Lorelli - Sindaco di San Pietro In Amantea

Tommaso Signorelli - Consigliere comunale di Amantea “

Pubblicato in Basso Tirreno

Riceviamo e pubblichiamo:

Il 6 di novembre prossimo, a partire dalle ore 18, presso l’hotel Mediterraneo di Amantea, l’on. Agazio Loiero ed il prof. Vincenzo Rizzuto presenteranno il libro di Alfonso Lorelli “Perché il sud non è una polveriera”, edito da Erranti Edizioni di Cosenza.

Introdurrà la dottoressa Maria Cuzzilla.

 

 

 

Il tema che l’autore propone al lettore è la ricerca delle ragioni storiche che hanno impedito ed impediscono alle popolazioni del Mezzogiorno la formazione e l’azione organizzata di un ribellismo sociale diffuso ed unificante, al fine di dare soluzione all’eterna questione meridionale che sembra ormai dimenticata da tutta la classe dirigente degli ultimi vent’anni.

Partendo dallo sciagurato progetto di autonomia differenziata chiesto da alcune Regioni del Nord che, pare, nessun governo voglia contrastare radicalmente, l’autore ripercorre sinteticamente alcuni momenti del ribellismo sociale meridionale post-unitario ricercando le cause- endogene ed esogene- che ne hanno determinato la sconfitta: il brigantaggio, il combattentismo del primo dopoguerra, le lotte per la terra, il tentativo di ribellismo sociale degli anni settanta del Novecento.

Da quelle sconfitte quale lezione possono ricavare le popolazioni delle Regioni meridionali?

Quali nuovi itinerari possono seguire i cittadini del Sud per uscire dall’eterna palude nella quale sono immersi?

Perché il Sud, irretito da una propaganda falsa e bugiarda diffusa dalla borghesia del nord attraverso i suoi referenti politici ed i suoi potenti mezzi di comunicazione, non riesce ancora a capire qual è il proprio futuro prossimo a sorgere? perché non riesce a trasformare la rabbia individuale in un vasto e dirompente movimento di lotta?

Alla luce della storia passata e presente costruire un nuovo ribellismo sociale vincente e di massa nel Mezzogiorno sembra essere la sola strada possibile per uscire dagli equivoci e fermare le continue rapine delle sue risorse umane e materiali.

Con quale “cemento” e come costruire questa strada rendendola percorribile è compito sempre più impellente delle nuove generazioni di meridionali.

Quasi a voler supportare le tesi sostenute nella prima parte, l’autore ripropone nella seconda parte del libro numerosi articoli di giornale da lui scritti nel corso degli anni ed i cui problemi trattati vanno necessariamente “letti” nella loro collocazione temporale, senza mai dimenticare le scelte culturali e politiche dell’autore medesimo perché il pensiero e l’azione di ogni uomo sono sempre condizionate dalle preoccupazioni, dalle passioni, dalle storie personali, dalle vibrazioni dell’animo.

Il 6 di novembre prossimo, a partire dalle ore 18, presso l’hotel Mediterraneo di Amantea, l’on. Agazio Loiero ed il prof. Vincenzo Rizzuto presenteranno il libro di Alfonso Lorelli “Perché il sud non è una polveriera”, edito da Erranti Edizioni di Cosenza.

Introdurrà la dottoressa Maria Cuzzilla.

Il tema che l’autore propone al lettore è la ricerca delle ragioni storiche che hanno impedito ed impediscono alle popolazioni del Mezzogiorno la formazione e l’azione organizzata di un ribellismo sociale diffuso ed unificante, al fine di dare soluzione all’eterna questione meridionale che sembra ormai dimenticata da tutta la classe dirigente degli ultimi vent’anni.

Pubblicato in Primo Piano

Il 29 maggio u.s. ho partecipato ad un seminario presso l’Università della Calabria dove si è parlato del voto nelle elezioni europee.

I professori intervenuti hanno esaminato il voto dei calabresi e sono arrivati a questa conclusione sconcertante:-

 

I calabresi sin dal 2014 hanno sempre rincorso e premiato il nuovo-.

In questo seminario si è parlato anche del mio paese natale, San Pietro in Amantea, piccolo comune del Basso Tirreno Cosentino, dove la Lega di Matteo Salvini ha ottenuto 132 voti, cioè il 60% dei voti ed è risultato il Comune più leghista della Calabria.

Davvero un bel primato. Come mai si sono chiesti i relatori che i cittadini del borgo abbiano votato in massa la Lega di Salvini?

Il motivo io lo ignoravo.

Ho appreso soltanto allora che il Sindaco del mio paese Lorelli Gioacchino aveva cambiato schieramento politico. Era passato alla Lega.

Il Prof. De Luca così disse:- Se un Sindaco ha tanta influenza dobbiamo forse pensare che in molti non sappiano chi votare-.

Leggendo i giornali di ieri ho appreso, con meraviglia, che il Sindaco Gioacchino Lorelli ha gettato la spugna, ha cambiato nuovamente casacca, abbandonando la Lega di Salvini.

Notizia bomba, che mi ha gettato nello sconforto.

Per quali motivi dopo pochi mesi il Sindaco ha fatto marcia indietro?

Per lui era pronta e sicura una candidatura nelle prossime elezioni regionali calabresi nella lista leghista con ottime probabilità di essere eletto.

Non sono riuscito a dormire. Che peccato! San Pietro in Amantea poteva avere per la prima volta nella sua storia un consigliere regionale.

La Lega e l’antico borgo hanno avuto una grave perdita.

Ma per noi cittadini di San Pietro in Amantea la decisione forse anche sofferta presa dal Sindaco Lorelli non cambia assolutamente nulla.

Il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale restano al loro posto.

Ci sono altre cose più importanti a cui pensare.

Comunque voglio dire bravo al Sindaco Lorelli.

Finalmente ha capito, con ritardo però, che non basta stare sui social con tantissimi “like” al giorno per cambiare l’Italia.

L’abbandono della Lega , voglio augurarmi che sia stata una sua scelta personale di valore politico.

Che rispetto e non commento. Voglio solo augurarmi che sia stata una decisione presa dopo una attenta riflessione.

Ha lasciato, però, nello sconforto e nella disperazione alcuni nostri emigrati in terre lontane che amano ed adorano Salvini e quei 132 elettori che lo hanno seguito nel votare Lega nelle scorse elezioni europee.

Ora chi vive lontano dal paese natio non scriverà più:- Bravo il nostro Sindaco!-.

E i 132 elettori a chi daranno il loro voto?

Cambieranno anche loro casacca?

Avrà il Sindaco Lorelli ancora molta influenza nell’elettorato deluso e preso per i fondelli?

Pubblicato in Basso Tirreno

Procede oggi, venredi alle ore 15:30, la selezione per il posto di Funzionario responsabile settore ambiente-protezione civile-servizi tecnologici e manutentivi comunali fino ad ora detenuto dall’ingegnere Domenico Pileggi incaricato dal 2008 con nomina commissariale o sindacale.

comune amantea

Ora, per una ragione sconosciuta, l’amministrazione comunale ha deciso di non reiterare lì incarico con le modalità usuali e di invocare la legge 165 ed ha così indetto una selezione.

La delibera di indizione è la n 228 del 18 dicembre 2014

L’avviso di selezione è stato pubblicato il 31 dicembre 2014 ed è scaduto il 20 gennaio 2015-

Con delibera n 8 del23 gennai 1056 è stata nominata a commissione tecnica costituita dalla segretaria comunale Maria Luisa Mercuri, dall’ingegnere Franco Lorelli responsabile lavori pubblici ed urbanistica e dal dr Mario Aloe responsabile dell’ufficio del personale

Sono pervenute 4 domande, cioè quelle dello stesso ingegnere Domenico Pileggi, dell’Ingegnere Dignitoso Luca , dell’architetto Garofalo Santo e dell’architetto Giuseppe Caracciolo

La commissione tecnica si è riunita ieri 3 febbraio ed ha deciso la esclusione dell’architetto Giuseppe Caracciolo per carenza del requisito della prestazione di 3 anni di servizio presso ente pubblico

 

Restano per la selezione solo l’ingegnere Domenico Pileggi, l’Ingegnere Dignitoso Luca e l’architetto Garofalo Santo.

 

Ma chi sono?

L’ ingegnere Domenico Pileggi non ha bisogno di presentazione perché come è noto opera presso il comune di Amantea sin dall’agosto 2008 quando venne incaricato dalla triade commissariale e dopo l’allontanamento dei commissari venne reiterato nell’incarico da tutti i sindaci succedutisi fino al 31 gennaio 2015.

L’Ingegnere Dignitoso Luca, vive ad Amantea e lavora presso il Consorzio di Bonifica dei Bacini Meridionali del Cosentino, dove svolge le funzioni di responsabile delle OO PP.

L’architetto Garofalo Santo invece dopo presenze in vari comuni calabresi è ora Responsabile dell’Area Tecnica Settore II – Sviluppo del Territorio – del Comune di Rogliano (CS).

 

La prova di selezione con relativo colloquio si terrà venerdì 6 febbraio alle ore 15:30 presso la casa comunale sita in corso Umberto primo n 7.

Pubblicato in Cronaca
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy