Rinviato a giudizio per corruzione in atti amministrativi aggravata dal metodo mafioso e concorso esterno in associazione mafiosa Sandro Principe, ex sindaco di Rende, già sottosegretario al Lavoro.
Per il politico cosentino, difeso dagli avvocati Franco Sammarco e Marco Amantea, vi è stato un non luogo a procedere per l’ipotesi di corruzione elettorale.
Rinviati a giudizio, per corruzione aggravata in atti amministrativi e concorso esterno in associazione mafiosa l’ex primo cittadino Umberto Bernaudo, e l’ex assessore Pietro Ruffolo.
Rinviato a giudizio per corruzione elettorale l’ex consigliere e assessore comunale Giuseppe Gagliardi.
Per gli imputati l’udienza dinanzi al tribunale collegiale di Catanzaro avrà inizio il prossimo 12 giugno.
La pubblica accusa è rappresentata dal procuratore capo di Paola, Pierpaolo Bruni, che diede vita all’inchiesta, conclusasi con l’operazione “Sistema Rende” a marzo 2016, quando era applicato come sostituto procuratore alla Dda di Catanzaro.