Da non crederci!
Che avessimo in Carlo Tansi un “grande” direttore della Protezione civile regionale lo si era capito.
Probabilmente la migliore scelta fatta da Mario Oliverio!
Ed ecco la ennesima conferma.
Quella che dispone niente più volontari per sagre e processioni.
Il capo della Protezione civile scrive ai sindaci e ricorda il divieto di utilizzare personale nelle manifestazioni. «Via dall’albo chi trasgredisce»
«Cari sindaci della Calabria, ora la nuova legge sulla protezione civile parla chiaro: non potrete più utilizzare i volontari di protezione civile per sagre, processioni, manifestazioni varie o per dirigere il traffico».
Lo afferma, in una lettera aperta ai sindaci calabresi, il direttore della Protezione civile regionale CarloTansi.
«Lo sancisce – prosegue – la circolare n. 45427 del 6 agosto 2018 del capo del Dipartimento nazionale Angelo Borrelli, la quale stabilisce che il volontario può essere impiegato esclusivamente per svolgere attività di natura organizzativa e di assistenza alla popolazione e non deve interferire con i servizi di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
La Protezione civile regionale sarà rigidissima e applicherà rigorosamente il nuovo regolamento sul volontariato, cancellando dall’albo le associazioni e i gruppi comunali inadempienti».
«Aspetto – conclude Tansi – segnalazioni non anonime all’email protcivile.presidenza @pec.regione.calabria.it con documentazione fotografica di eventuali associazioni e gruppi comunali inadempienti e prenderò personalmente i provvedimenti del caso»
Non possiamo non riconoscere come in tal modo il direttore Tansi rispetti coloro che sono disponibili ad aiutare la comunità e che spesso sono usati come “figuranti” nelle sagre, processioni e manifestazioni varie.