C’è un’Italia a due velocità, ma anche un sud a diversi ritmi.
L’eurocommissaria romena Corina Cretu, infatti, ha avuto modo di tessere le lodi della Puglia per la maniera in cui vengono investiti fondi Ue.
Congratulazioni sincere per il modo in cui il denaro di provenienza europea è stato investito.
Due terzi del budget è già stato investito in maniera esemplare, mentre in altre zone del Mezzogiorno non sono stati portati a casa dei progressi.
L’esempio sono la Calabria, la Campania e la Sicilia: “Malgrado tutti gli investimenti fatti non portano a casa i progressi attesi.
Ecco perchè abbiamo lanciato un’iniziativa per le Regioni del Mezzogiorno che restano indietro” con riferimento diretto alle tre citate”.
“Stiamo cercando – ha detto l’eurocommissaria – di migliorare la loro affidabilità amministrativa e di fornire loro assistenza per progetti di ricerca e sviluppo, nell’approfondire temi legati alle infrastrutture”.
Per il momento la Puglia sfreccia, Campania, Sicilia e Calabria restano indietro.
L’invito a prendere esempio dal territorio pugliese assomiglia ad una tirata d’orecchie per le altre.
Da Strill
Ndr. Aspettiamo che gli addetti stampa del presidente Oliverio trovino le solite parole edulcorate per garantire, al contrario, i successi della calabria.