Dopo le targhe “ qui la ‘ndrangheta non entra”, ecco “il pacchero d’argento” , un altro simbolo della “lotta virtuale” alla ‘ndrangheta, alla delinquenza, al malaffare, all’intrallazzo, agli imbrogli, alla evasione fiscale, all’approfittamento dei fondi pubblici, eccetera.
Tutto pronto per la cerimonia di consegna del pacchero d’argento 2013, conferito dal Laboratorio Politico Culturale La Calabria che non c’è sotto gli auspici della Presidenza della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, guidata da Salvatore Magarò, ideatore del premio, istituito nel 2010 e giunto alla quarta edizione.
L’iniziativa si svolgerà a San Pietro in Guarano, sul sagrato della Chiesa di Santa Maria in Gerusalemme, il 25 giugno prossimo con inizio alle ore 20,45.
Il pacchero d’argento è una creazione orafa realizzata ed offerta dalla gioielleria Carillon di Castiglione Cosentino, da assegnare ogni anno a coloro che, anche nell’ambito delle proprie attività professionali, si siano particolarmente distinti nel contrasto alla criminalità organizzata.
Questa edizione sarà caratterizzata da due serate. Nella prima, quella di martedì prossimo a San Pietro in Guarano, il presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta Salvatore Magarò consegnerà il riconoscimento nelle mani del magistrato della DDA Vincenzo Luberto, da sempre in prima linea nella lotta alla ‘ndrangheta.
Il Prefetto di Cosenza Raffaele Cannizzaro, promotore dei protocolli per la legalità e per la trasparenza degli appalti pubblici, sarà premiato dal presidente di ANCE Calabria Francesco Cava, mentre Florindo Rubbettino, destinatario del pacchero per la bella collana editoriale “Non bacio le mani” riceverà il premio dal docente universitario Marcello Maggiolini, professore ordinario dell’Università della Calabria, già delegato alla ricerca.
Un premio speciale sarà inoltre assegnato anche al colonnello Francesco Ferace, comandante provinciale dei Carabinieri di Cosenza e consegnato dal M° Antonella Barbarossa, direttrice del Conservatorio di Musica “Fausto Torrefranca di Vibo Valentia” e del Polo musicale di Mirto.
La seconda serata si svolgerà invece il 10 luglio a Castiglione Cosentino con il Vescovo di Catanzaro, Mons. Vincenzo Bertolone, che consegnerà il pacchero d’argento a Suor Carolina Iavazzo». Entrambi gli appuntamenti saranno coordinati dal giornalista Salvatore Bruno.
« La Mafia non muore se la politica non cambia. E’ meglio perdere le elezioni che compromettersi con mafie e poteri criminali » (da Alberto Liguori magistrato del Csm, nella foto)