Nel piccolo comune calabrese di Campana arrivano 50 studenti egiziani e la scuola si salva dalla chiusura
I 16 studenti egiziani siederanno, insieme ai sei colleghi del posto, tra i banchi del primo anno del corso in assistenza tecnica per operatore elettronico dell’istituto professionale che, senza il loro arrivo, avrebbe rischiato, quest’anno, di perdere la propria autonomia e di essere chiuso.
Felicissimo il sindaco Pasquale Manfredi il quale dichiara «Siamo convinti che la scuola, anima del paese rappresenti l’unica vera e importante soluzione al fenomeno dello spopolamento, fenomeno che ha colpito e che continua a preoccupare i piccoli centri dell’entroterra come Campana. I 16 alloggeranno nell’ex scuola media di via Diaz, adibita, per questa e per le future occasioni, a struttura ricettiva ed ostello della gioventù».
L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto di interscambio denominato "Pitagora mundus".
Il sindaco è talmente felice che per i prossimi giorni sarà organizzata una festa di benvenuto ad hoc per i giovani ospiti egiziani.
Gli studenti arriveranno all’aeroporto di Lamezia Terme, tra la notte di domenica 30 settembre e lunedì 1 ottobre e probabilmente saranno ricevuti dall’assessore Caligiuri che ha dichiarato ''La Calabria, con le sue scuole e le sue università vuole diventare un polo formativo d'eccellenza dell'area mediterranea e lo sta facendo dalla profonda collaborazione con l'Egitto, polo culturale del mondo arabo''.
Anche Francesco Mercurio, direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale, ha sottolineato come le scuole e i comuni stiano lavorando insieme per perseguire un obiettivo molto importante: costruire insieme un nuovo modello di istruzione e formazione, capace di permettere agli studenti egiziani coinvolti di affrontare le sfide del mondo del lavoro.
NDR: Tutti i comuni che rischiano di perdere le proprie istituzioni scolastiche possono chiedere all’assessore Caligiuri ed al dr Mercurio di assegnare giovani del Mediterraneo per far crescere la propria popolazione scolastica e salvare le proprie scuole ed i connessi posti di lavoro.