La Calabria è ad una svolta della sua storia.
La storia dei calabresi li ha abituati ad avere un padrone.
Quale esso fosse.
Per lo più proveniente dall’ esterno.
Ha aspettato sempre che un altro Re od Imperatore o Principe la conquistasse.
Ed ora che da soli cercano di liberarsi del governatore Oliverio, il nuovo Re , Imperatore o Principe della calabria ecco Di Maio , l’uomo delle stelle dice di no a Dalila Nesci che si è candidata a questo ruolo.
Ma davvero pensa di fare un accordo con Oliverio ed il suo scarno esercito di piddini?
Ma davvero pensa di lascare Oliverio a continuare a distruggere la terra di Calabria?
Ma davvero pensa di poter continuare ad imporre ai calabresi il vecchio e trito “Palla palla” sia pure rinverdito dai pochi cinque stelle che lo dovessero seguire in questa scelta folle?
Di Maio, la Calabria è grande, la Calabria è diversa, ed è difficile senza terribili compromessi ( ‘ndrangheta, massoneria, poteri vari, eccetera) conquistarla.
Lasciaci liberi di votare il nuovo.
Non ti intromettere, tu ed i tuoi padroni, in una storia difficile.
Eppoi ha tanti problemi nel governo e nel partito .
Sai, se continui così non ti andrà bene