Riceviamo e pubblichiamo
COSENZA 25 gennaio 2020 – Ci sono altre cinque le persone deferite all’Autorità Giudiziaria dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano in merito al sequestro avvenuto nei giorni scorsi in località “San Giuseppe” nel comune di Pietrapaola dove si è accertato l’occupazione abusiva di un suolo di proprietà delle Ferrovie dello Stato, per il quale si era provveduto a denunciare una. Le ulteriori indagini hanno portato al sequestro del terreno e al deferimento di altre cinque persone, tre soci di una ditta di costruzioni, l’amministratore e il liquidatore. Sul suolo, recintato abusivamente, vi è stato trovato un vero e proprio deposito incontrollato di mezzi e attrezzature dell’impresa abbandonati da tempo, rifiuti costituiti prevalentemente da silos-tramoggia e quant’altro inerente l’ex impianto in disuso, oltre a diversi veicoli fuori uso. Tutti i rifiuti rinvenuti risultano essere stoccati a cielo aperto su di un suolo nudo e senza alcuna forma di impermeabilizzazione del terreno. Pertanto si è contestato agli indagati, non solo l’occupazione arbitraria di suolo di proprietà delle Ferrovie dello Stato, circa 6500 metri quadri, ma anche un illecito deposito, abbandono, stoccaggio e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi in area sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale in quanto ricadente nella fascia di rispetto dei 150 mt. dal Torrente Acquaniti.