Esplode la rabbia anche a Cosenza e Catanzaro. I calabresi, finalmente, sono scesi in piazza. Protestano contro il DPCM e il coprifuoco imposto dal governo Conte. A Catanzaro migliaia di persone gridavano: libertà, libertà. A Cosenza gridavano: Sanità pubblica. Ci sono stati scontri a Cosenza con le forze dell’ordine quando i manifestanti hanno cercato di bloccare l’ingresso dell’autostrada. Poi è tornata la calma e i manifestanti sono tornati nelle loro case, però gli animi sono esacerbati e i disordini potrebbero degenerare e peggiorare da un momento all’altro. E il governo cosa fa a Roma? Conte riunisce il Consiglio dei Ministri e rinvia alla prossima primavera le elezioni regionali dopo la morte prematura del Presidente Santelli. E del Commissario ad acta nella sanità Zuccatelli nominato urgentemente dopo la cacciata di Cotticelli? Silenzio assoluto. Il Ministro Speranza lo difende: un video sbagliato non cancella un curriculum di trent’anni. Zuccatelli si è già scusato. Ma le polemiche non si placano. Tutti, ormai, tranne Speranza, chiedono le sue dimissioni. Il Ministro Speranza difende il Commissario da lui nominato perché appartiene al suo stesso gruppo politico. Appartiene a Leu e proprio con Leu è stato candidato alle elezioni politiche del 2018. E’ stato trombato