Appena arrivate le prime perturbazioni autunnali e i conseguenti sbalzi di temperature è tornata anche l’influenza.
Secondo quanto riferiscono le fonti sanitari, si stima che siano stati colpiti oltre 100 mila italiani.
Gli esperti prevedono che nell’autunno ed inverno prossimi saranno colpiti dalla influenza più di 4 milioni di italiani.
E le forme di virus saranno almeno 3-4
Avremo la febbre suina ormai declassata a disturbo stagionale
Avremo l’AH3N2, che viene dall’Australia
Avremo il B-Massachussets come l’omonimo stato americano.
Tutte le tre forme influenzali danno gli stessi sintomi: febbre alta, disturbi gastrointestinali e dolori articolari.
I vaccini per prevenire i rischi sugli anziani sarebbero già pronti ma non sono ancora disponibili.
Ci vorrà tra metà ottobre e metà di dicembre per le vaccinazioni gratuite.
I rappresentanti del Sumai di Medicina generale, il sindacato dei medici di famiglia dicono che : «La sintomatologia che stiamo verificando è duplice:
Da una parte registriamo situazioni di tipo gastrointestinale che si manifestano essenzialmente con nausea, vomito, diarrea.
Dall’altra situazioni broncopolmonari con febbre, tosse e, nei pazienti cronici, con dispnea. Vale a dire affanno».