Il progetto Italicum è in commissione Affari costituzionali.
Sono state disegnate le nuove circoscrizioni per i collegi dei senatori e dei deputati
I politici si interrogano ( nella foto per esempio Alfano)
Per la camera il criterio è quello di un collegio 400mila abitanti senza rispetto dei vecchi ambiti provinciali.
In Calabria, quindi, i collegi sarebbero cinque. In ognuno di essi si dovrebbero eleggere 4 deputati considerato che alle ultime elezioni politiche questa regione ha inviato a Montecitorio 20 rappresentanti.
Eccoli
- Locri, Reggio Calabria-Sbarre , Reggio Calabria-Villa San Giovanni
- Palmi, Siderno,Soverato,Vibo Valentia;
- Catanzaro, Isola di Capo Rizzuto , Lamezia Terme;
- Corigliano Calabro, Crotone, Rossano;
- Castrovillari, Cosenza, Paola, Rende
Problemi per tanti. Per esempio per Per non parlare poi del collegio 131, quello che ricomprende Castrovillari, Cosenza, Paola e Rende. Qui i posti sono solo 4 e gli uscenti sono già 6( Barbanti (M5S), Santelli(Fi), Bruno Bossio, Covello e Magorno(Pd) ,Aiello(Sel).
Qualcuno, al contrario, potrà avere maggiore rappresentatività.
Per il Senato invece il criterio è quello di un collegio 1 milione abitanti ed ovviamente senza rispetto dei vecchi ambiti provinciali.
Eccoli:
- Castrovillari , Corigliano Calabro, Cosenza, Crotone, Isola di Capo Rizzuto, Paola, Rende Rossano;
- Catanzaro, Lamezia Terme, Locri, Reggio Calabria-Sbarre, Reggio Calabria-Villa San Giovanni, Palmi, Siderno,Soverato,Vibo Valentia;
In ognuno dei due collegi così definiti si eleggerebbero 5 senatori.
Ovviamente nel primo collegio la parte del leone sarebbe fatta da Cosenza rispetto al Tirreno Cosentino che rischia di rimanere senza una propria espressione politica
Nel secondo collegio da Reggio Calabria
Aria di guerra, allora? Con le liste bloccate forse no.