BANNER-ALTO2
A+ A A-

Amantea. Turismo. Parla Vincenzo Lazzaroli

Vota questo articolo
(4 Voti)

Nella sessione ordinaria di lunedì 18 giugno del consiglio comunale di Amantea, è stata approvata l’ipotesi di modifica del bilancio stabilmente equilibrato, per come richiesto dal competente Ministero dell’interno.

All’intero di tale ipotesi, viene ratificata l’introduzione dell’imposta di soggiorno, con applicazione della massima aliquota con decorrenza a partire dal 9 agosto 2018.

Tale imposta, tecnicamente necessaria per l’approvazione del bilancio da parte del Ministero (così viene motivata dai più fermi sostenitori), dovrebbe valere per l’anno 2018 all’incirca 100 mila euro, mentre per il 2019 l’imposta si stima peserà per 150 mila euro.

Per la maggioranza di governo, che sprizza gioia e soddisfazione da tutti i pori, questa imposta servirà per il rilancio turistico di Amantea. Senza di essa, per Amantea, non ci sarebbe futuro turistico.

Nella sostanza, diciamolo chiaramente, la nuova stagione del rilancio turistico per il nostro territorio, quella del terzo millennio, si apre con l’applicazione dell’imposta di soggiorno, che da agosto peserà sulle spalle dei nostri cari turisti.

Quindi, più turisti arriveranno ad Amantea e più saranno i proventi derivati da tale imposta

Con tali proventi, ci hanno assicurato, potremo davvero ambire ad essere competitivi con le migliori località turistiche, perché saremo in grado di offrire un prodotto di eccellenza, con servizi sicuramente all’avanguardia.

Insomma, Amantea non sarà più come prima, ad iniziare dal lungomare, bigliettino da visita verso i tanti visitatori e turisti che giungono ad Amantea per trascorrere le loro vacanze.

Francamente sembra davvero un libro dei sogni, perché i sogni poi si scontrano con la realtà dei fatti; le foto certificano la situazione del lungomare dello scorso anno e quella che si presenta oggi ai nostri occhi e a quelli dei nostri amati e potenziali turisti.

Questo è, dunque, il risultato dei sogni di questa fantasiosa amministrazione?

A distanza di un anno, il lungomare è sempre più nell’abbandono totale.

Le balaustre a protezione sono quasi del tutto inesistenti e quelle poche rimaste sono piene di ruggine.

Manca la minima manutenzione, dico davvero la minima manutenzione, perché basterebbe davvero poco per ripristinare le ringhiere mancanti.

Cosa si aspetta ancora, che si faccia male qualche bimbo cadendo al disotto del lungomare? Chi ne risponderà poi?

Vi prego dunque, non prendiamo ancora in giro i cittadini e i turisti con queste favolette; non c’è bisogno dell’imposta di soggiorno per il rilancio del turismo, piuttosto ci vorrebbe più sensibilità verso il territorio e un mimino di buona volontà.

Se si spera nell’imposta di soggiorno come la panacea di tutti i mali, allora vuol dire che non si è in grado di studiare e mettere in pratica una vera politica di sviluppo del turismo locale; aspettare la tassa di soggiorno come la manna dal cielo vuol dire certificare il proprio fallimento politico ed amministrativo, in un campo che potremmo definite “vitale” per la nostra città.

E se vogliamo dirla tutta, non possiamo nemmeno cominciare ad offrire il nostro prodotto turistico, facendo pagare una tassa per il soggiorno in questa situazione di degrado e abbandono. Quantomeno si abbiano la compiacenza e l’umiltà necessarie per correre almeno ai ripari; siamo già in ritardo, ma facciamo qualcosa prima che arrivino i turisti.

Evidentemente si aspettano i primi turisti generosi a cui far pagare un biglietto, come se dovessero assistere ad uno spettacolo tragicomico mai visto prima, per fargli vivere l'emozionante esperienza di essere protagonista della rinascita turistica di Amantea.

Sia chiaro, da oggi inizierò a documentare ciò che non va, in modo da dimostrare nella realtà dei fatti quali saranno i magici e taumaturgici effetti della tassa di soggiorno nei confronti del movimento turistico di Amantea del terzo millennio.  

                                                                                                           Vincenzo Lazzaroli

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Sito web: www.trn-news.it

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

I Racconti

Meteo - Amantea

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy