E’ pacifico che il turismo sia importante per la nostra città.
Ed è altrettanto pacifico che lo sviluppo del turismo dipende da tantissime cose.
Tra le tante la attenzione formale e sostanziale ai ragazzi ed ai loro giochi.
Parliamo, per esempio, delle gare con i carretti in legno con cuscinetti a sfere che si svolgevano lungo la discesa di via Indipendenza
Gare che oggi non sono più possibili dopo la realizzazione del selciato che ha sostituito il bitume.
Tantomeno con i carretti.
Ma è sicuramente possibile effettuare gare con le auto a pedali della foto finale
Magari sul lungomare, od in Via Vittorio Emanuele od in Via Margherita o nell’area del PIP.
Le auto a pedali potrebbero essere acquistate in parte dal comune, in parte dagli alberghi, in parte dai commercianti ed in parte dalle associazioni, quali le Pro Loco, eccetera.
Per i più grandi, invece, come avviene in diverse parti in Italia vorremmo proporre il riuso dei carretti di legno quelli auto realizzati con cuscinetti a sfere. Vedi foto iniziale.
Come avveniva un tempo quando “noi” ragazzi ci inventavamo i giochi e le attrezzature.
Il percorso più bello sarebbe quello di Via Nazionale che presenta un pendenza oltremodo opportuna.
Basterà qualche balla di paglia alla curva cosiddetta “delle monache” ed in particolare davanti alla ex farmacia Morelli per accedere in sicurezza su via Vittorio Emanuele ed infine all’arrivo in Piazza Cappuccini.
Anche a Campora SG esiste un buon percorso che coincide un tratto della SP e successivamente con una delle traverse nella parte alta di Corso Italia.
Scarsi i costi grande il divertimento.