Cari amici. Sono sicuro che almeno una volta avete letto il libro di Collodi: Le avventure di Pinocchio. In alcune pagine avete incontrato il Gatto e la Volpe, che con uno stratagemma hanno fregato all’ingenuo e credulone Pinocchio le monete d’oro ricevute in regalo da Mangiafuoco. Ma io oggi non vi voglio parlare di Pinocchio e delle sue avventure che mi hanno deliziato i giorni felici della mia fanciullezza. Vi voglio parlare di un avvenimento straordinario e storico che fra pochi giorni si compirà. Campora San Giovanni, popolosa frazione di Amantea, vuole diventare autonoma, vuole dire addio ad Amantea, vuole la sua indipendenza, vuole la sua libertà. Col comune confinante, Serra d’Aiello, vuole fondare un nuovo Comune: Temesa. Vuole abbandonare Amantea che è un Comune di oltre 10 mila abitanti ed aggregarsi ad un piccolo comune di appena 500 abitanti che dopo la chiusura della struttura del Papa Giovanni XXII dove lavoravano centinaia di persone ora non ha nulla da offrire. Attenti, amici di Campora, qualcuno potrebbe fregarvi. Ho paura che anche voi, come il carissimo Pinocchio, potreste cadere nell’imbroglio e nella fregatura. Il Gatto e la Volpe hanno fatto credere al credulone ed ingenuo Pinocchio che mettendo a dimora gli zecchini d’oro sarebbero poi nate delle piante che avrebbero portato grappoli di zecchini in grande quantità. Anche a voi, carissimi amici di Campora, il Gatto e la Volpe, questa volta però impersonati dall’On. Graziano e dall’On. Iacucci, con uno stratagemma Vi ruberanno non gli zecchini che avete in tasca o in banca, ma vi ruberanno la libertà e come ha scritto il giornale “Jacchitè”: tutte le convenienze che arriverebbero dalla scissione di Campora da Amantea. La Befana, si sa, porta doni ai bambini buoni e si fa viva ogni 6 gennaio. Questa volta a Campora San Giovanni è arrivata sì la Befana, ma non la vecchia con una lunga scopa in mano e un sacco sulle spalle. Sono arrivati l’On. Graziano e l’On. Iacucci e cosa hanno portato? Nulla. Hanno fatto un comizio elettorale invitando la popolazione a votare il referendum che si terrà solamente a Campora e a Serra d’Aiello. Gli abitanti di Amantea sono completamente esclusi. Hanno promesso mari e monti. Hanno cercato di convincere i cittadini di Campora a fidarsi di loro e a piantare i fatidici 5 zecchini d’oro nel paese dei Barbagianni nel Campo dei Miracoli del nascente Comune di Temesa. Amici di Campora, non fidatevi dei due personaggi. Attenta Campora San Giovanni, sei ancora in tempo a spendere diversamente i tuoi 5 zecchini d’oro per non restare a mani vuote. Sappi che il Gatto e la Volpe campavano di inganni e il povero Pinocchio è stato vittima dei loro raggiri.