La scuola sembra la vera animatrice delle nostre società
Non fa eccezione Campora San Giovanni.
Anzi.
Per ragioni non totalmente conosciute( ma la battaglia fatta dalle “Amazzoni” fu un grande indicatore di questo intenso amore per la scuola quale momento di crescita e di sviluppo della comunità camporese), la scuola primaria della popolosa frazione amanteana, si erge a simbolo di interprete della comunità.
Tante le prove.
La più recente nel carnevale camporese di oggi 1 marzo dal quale sono tratte le tre foto.
Onore e merito al gruppo di lavoro che ha realizzato il carro.
Parliamo di due genitori Fabio Rizzo e Aldo Gagliardi, due giovanissimi camporesi Daniel Guido e Michele Osso.
Un grazie a Simona Vespasiano che ha curato i balli.
Un grazie alle maestre ed a quanti si sono prodigati per la realizzazione di questo evento che è stato accompagnato dal sole.
Un grazie alle mamme che hanno collaborato per i vestiti e soprattutto vissuto con i propri figli un giorno di gioia ( forse è proprio in questo afflato sociale la intima bellezza di questa giornata di carnevale che aiuta a stare insieme, grandi e piccoli, educatori e cittadini, la vera fora sociale di questa bella comunità)
Un grazie a Maria la collaboratrice di Tirreno news che ha lavorato per questo articolo e per le belle foto.
Un grazie, infine, alla comunità camporese che continua ad essere un esempio per tutti coloro che hanno occhi per vedere le cose belle che fa , l’intensa capacità di superare il dolore, la voglia di vivere e di essere , la capacità di sorridere, la speranza nelle nuove generazioni.