Il Neo Sindaco Ernesto Alecci nell'ambito del rilancio economico, commerciale e turistico di Soverato decide con un colpo di spugna di abolire gli ormai famosi Parcheggi Blu, quelli per cui bisogna pagare un ticket nelle ormai famose macchinette messe ai lati delle strade
SOVERATO - "Via le strisce blu". Questo uno dei primi provvedimenti del neo sindaco Ernesto Alecci per rilanciare la città e dare "sostegno al tessuto economico cittadino connesso al turismo". Il sindaco, attraverso un comunicato stampa, stigmatizza la necessità di rinunciare alle "strisce blu" per lanciare "un deciso messaggio all'approssimarsi della stagione estiva" rinunciando, nonostante la situazione critica delle casse comunali, agli incassi dei "grattini" pur di incoraggiare la città a riprendersi il ruolo di centro dei servizi turistici e di intrattenimento del comprensorio. La scelta di Alecci segna una netta discontinuità, in merito alla gestione dei parcheggi, tra l'amministrazione appena insediata e le precedenti, ivi compresa quella commissariale. I parcheggi a pagamento erano stati istituiti, in città, dalla prima giunta Mancini che, con un inevitabile coda di polemiche, "tappezzò" la città di strisce blu. Il piano parcheggi venne poi rimodulato più volte dalla stessa giunta e da quella Taverniti che istituì i "grattini" per il parcheggio a pagamento solo nelle aree attigue al lungomare (leggi) che vennero poi riproposti dalla gestione commissariale. Il sindaco informa che, nei prossimi giorni, tutte le linee di delimitazione dei parcheggi saranno ritinteggiate di bianco per evitare, com'era successo negli anni scorsi, che i turisti confondessero le linee blu per aree di sosta a pagamento.
Nessuna comunicazione, almeno ufficiale, sulla tanto discussa tassa di soggiorno inserita dal commissario prefettizio Maria Virginia Rizzo per la città.
fonte: Redazione - www.soveratiamo.com