Sembra una storia già vissuta seppur in un altro caso per un finto colonnello della Guardia di Finanza.
Ed in ambedue i casi a scoprire i finti colonnelli sono stati militari delle stesse armi.
“Un disoccupato siciliano si spacciava da mesi per carabiniere andando in giro con la divisa dell’Arma e con i gradi di tenente colonnello.
Riconosciuto da un vero appuntato dei carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia, il 40enne C.S., originario di Messina, è stato rintracciato e denunciato dai militari dell’Arma alla Procura di Vibo Valentia per i reati di usurpazione di titoli e detenzione illegale di capi di abbigliamento in uso alle forze dell’ordine.
Nel corso di una perquisizione i militari hanno infatti sequestrato all’uomo l’uniforme completa da tenente colonnello dell’Arma, le manette, un cappotto dei carabinieri, uniformi mimetiche ed una divisa da sergente dei bersaglieri dell’Esercito italiano.
Le divise sarebbero state acquistate da una sartoria militare nei confronti della quale saranno presi provvedimenti disciplinari.
Lo scopo dell’uomo sul quale ancora non è stata disposta la perizia psichiatrica pare fosse quello di ottenere favori, agevolazioni ed una sorta di gratificazione personale.
Anche la sua compagna, una quarantacinquenne titolare di un centro scommesse con la quale conviveva, pare fosse convinta che l’uomo lavorasse per l’Arma sin dal primo momento in cui lo aveva conosciuto.
L’intervento tempestivo dei militari di Serra San Bruno ha quindi consentito di tutelare le fasce più deboli della comunità serrese come gli anziani che avrebbero potuto essere tratti in inganno dal finto militare e facilmente truffati”.