Maledetta solitudine!
Milano (LaPresse) – Scoperto dalla polizia di Catanzaro e denunciato l’autore di una truffa compiuta con whatsapp.
La vittima è una donna catanzarese di 64 anni che si è rivolta al Commissariato Sezionale di PS di Catanzaro Lido per sporgere denuncia sull’ingente danno economico subito.
Subito è stata avviata l’attività d’indagine che, nell’arco temporale di circa due mesi, ha consentito di risalire all’identità dell’autore del reato.
La donna era stata dapprima attratta da una relazione sentimentale tramite messaggi su whatsapp da un soggetto connotatosi come “colonnello Melvin”.
Una volta conquistata la fiducia della malcapitata, l’interlocutore ha iniziato ad attuare il suo perverso piano.
Inviandole una foto di una valigetta che dichiarava contenere banconote per il valore di 2.400.000 dollari.
Perché la potesse consegnare alla donna per custodirla nel periodo in cui il colonnello sarebbe stato in missione Siria.
Era riuscito ad attrarre talmente tanto la signora che si era fatto destinare diverse somme
Nella fantasiosa narrazione la valigetta era in Bulgaria. Per sbloccarla alla dogana e farla recapitare, il “colonnello Melvin” ha richiesto grosse somme di denaro che la donna circuita si è lasciata convincere a versare a più riprese. Con bonifici, 2 su un conto corrente italiano e 2 su conti esteri, per una somma complessiva di 15.750,00 euro.
Nel corso dell’indagine il personale del Commissariato ha verificato l’identità dell’intestatario del conto corrente italiano, collegato ad una carta postepay.
Dai movimenti oltre ai versamenti effettuati dalla donna, risultano operazioni in entrata e in uscita di valori cospicui.
Gli accertamenti hanno condotto ad individuare quale autore della truffa un cittadino di nazionalità nigeriana I.O. 24enne residente a Torino.
E’ stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.
Mentre proseguono le indagini per individuare gli intestatari dei conti correnti esteri.
C'è anche Domenico Tallini
Tutti rinviati a giudizio gli imputati nel processo denominato "Firme false" su presunte irregolarità commesse nella raccolta delle firme per la presentazione delle liste in occasione delle elezioni comunali tenute a Catanzaro nel 2011.
Lo ha deciso il gup di Catanzaro Paola Ciriaco fissando per il 25 febbraio l’inizio del processo davanti al giudice monocratico.
Tra gli imputati figurano:
- il consigliere regionale ed ex consigliere comunale Domenico Tallini, di Forza Italia, e
-l’ex assessore comunale Massimo Lomonaco.
A giudizio anche:
- Barbara Veraldi, segretaria del movimento "Per Catanzaro",
-Onofrio Dominiaci, dipendente comunale dell’ufficio anagrafe,
-Maurizio Vento, l’ex vicepresidente del consiglio provinciale
Michele Leone,
Angelica Mauro,
Tommaso Caruso,
Immacolata Dolce,
Giovanni Dolce,
Elena Leone,
Emanuele Carioti,
Giulia Montesano e
Filippo Lacanna.
Devono rispondere, a vario titolo di violazione della legge elettorale, falso ideologico e materiale in atto pubblico e favoreggiamento personale.
Secondo l’accusa, nel corso delle elezioni amministrative, vi furono delle false attestazioni di autenticità delle firme per la presentazione della lista "Per Catanzaro".
Si è conclusa con successo la maratona Ra.Gi. che ha regalato giorni felici e leggeri a chi porta il peso delle demenze
Riceviamo e pubblichiamo con piacere ,nella considerazione che la demenza è intorno a noi, il seguente comunicato stampa:
“Catanzarop. Gli “Happy Dementia Days” della Ra.Gi. Onlus, la maratona dedicata al tema delle demenze e svolta a Catanzaro, nei locali del Centro Polivalente di Via Fontana Vecchia nelle giornate del 24, 25 e 26 settembre, è giunta al termine nella giornata di oggi (26 settembre).
L’evento, realizzato in collaborazione con il Centro Calabrese di Solidarietà e pensato anche per celebrare i dieci anni di lavoro dell’associazione Ra.Gi. nella cura delle demenze, ha avuto lo scopo di informare e sensibilizzare sul tema di queste malattie, creando dei momenti di riflessione scientifica, supporto, ascolto e anche leggerezza, dedicati alle famiglie e ai caregivers, che portano ogni giorno il peso di una malattia che ha cambiato per sempre la loro vita, oltre a quella dei loro cari.
Anche questa ultima giornata si è aperta con la sezione dedicata alle scuole, con la visione della pellicola “Si può fare” di Giulio Manfredonia, con protagonista Claudio Bisio e un intenso momento di confronto sul tema delle demenze che ha visto protagonisti ancora una volta gli ospiti del Centro Diurno Spazio Al.Pa.De di Catanzaro.
Il messaggio che si è voluto lasciare nella mente e nel cuore degli studenti dell’Itas “B.Chimirri” e dell’Istituto Tecnico Industriale “Scalfaro”, presenti in sala, è quello che i malati di demenze sono persone ancora in grado di dare tanto, sono ancora qui ed ora e nonostante la loro patologia, è ancora possibile relazionarsi a loro, in modo autentico e profondo seguendo il canale delle emozioni.
“Non bisogna scappare di fronte alla sofferenza, ma accostarsi ad essa, capirla, accettarla ed affrontare ciò che essa porta con sé, perché anche il dolore fa parte della vita, quella vera”, ha affermato Elena Sodano, presidente della Ra.Gi. Onlus.
Lo spazio dedicato al confronto intergenerazionale si è arricchito con un momento dedicato al reading di alcuni versi composti proprio per gli Happy Dementia Days dalla poetessa Anna Veraldi ed interpretati dall’attrice Antonella Rotella.
Contemporaneamente, sempre durante il corso della mattinata, nello spazio adiacente si sono svolte le attività di “Teci on the road” a cura degli operatori dello Spazio Al.Pa.De. e del Centro Diurno “A.Doria” di Cicala, che si sono arricchite con il laboratorio pratico creativo di composizione dal titolo “Impressioni di memoria hands on” a cura dell’artista Sisetta Zappone e con il laboratorio di Terapia Occupazionale a cura della dott.ssa Vanessa Zinzi.
Inoltre, sono state proposte delle attività dedicate ai familiari e ai caregiver, che sono stati impegnati con un laboratorio pratico esperienziale, basato sulla metodologia Teci, mirato al loro benessere e con lo spazio “Love Pilates”, a cura dell’istruttrice Alessandra Transtevere.
Nel pomeriggio è stato attivo lo spazio di supporto “Parlami ti ascolto” a cura delle psicologhe/psicoterapeute Amanda Gigliotti e Carla Putrino.
A partire dalle ore 15.00, nella Sala Conferenze del Centro Polivalente, ha preso forma uno spazio dedicato al confronto e alla discussione scientifica sulle demenze dal titolo “Medici senza Camici ed Eretici della Bell’anima tra quelle Demenze di cui nessuno parla, Anime, Scienza e Vita Quotidiana”, che è stato moderato dalla dott.ssa Maria Rizzuto, Psicologa specializzanda in psicoterapia cognitivo comportamentale.
Ad aprire il convegno, la dott.ssa Lia Perrone, del Centro di disordini cognitivi e demenze dell’ Asp di Catanzaro, con la sua relazione su “L’umanizzazione delle cure nel paziente con Demenza”; a seguire si è parlato di “Inquadramento funzionale nel vissuto della persona con demenza”, con il dott. Francesco Talarico dell’ Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio.
In seguito, il dott. Antonio Longo, che opera presso l’Asp di Catanzaro, ha parlato di “Demenza e prevenzione Cardiovascolare”. Durante l’incontro si è fatta luce anche sul pericolo delle infezioni polmonari nella Malattia di Alzheimer, grazie all’intervento del dott. Rosario Le Piane, dell’ Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio. Inoltre, si è approfondito il tema dell’esistenza di vari tipi di patologie dementigene con la relazione dal titolo “Non solo Alzheimer: le altre Demenze di cui spesso non si parla”, a cura del dott. Maurizio Morelli, neurologo e ricercatore all’ Università “Magna Graecia” di Catanzaro.
A seguire si è dato spazio a degli interventi di grande originalità con la dott.ssa Alba Malara, responsabile scientifica della Fondazione Anaste Humanitas, che ha relazionato su “La dimensione dell’Anima nei pazienti con Demenza.
Dopo di lei, il prof. Carlo Fanelli, docente di discipline dello spettacolo Dams all’ Università della Calabria, ha parlato di “Mente Iconoclasta, Mente creativa”. Infine, “Donne e Follia” è stato il tema trattato dalla dott.ssa Romina Ranieri, psicologa presso il Centro Calabrese di Solidarietà.
A suggellare l’incontro, i saluti della regista Barbara Rosanò e dell’attore Marcello Barillà, che di recente sono stati impegnati nella realizzazione del film documentario “Uscirai sano- Sanus Egredieris”, sui 100 anni di storia dell’Ospedale Psichiatrico di Girifalco.
Presente anche la giovane compositrice della colonna sonora Chiara Troiano che si è esibita al pianoforte dal vivo con una sua performance.
A rendere unico l’incontro scientifico, parte degli Happy Dementia Days, un curioso break che ha visto l’entrata in scena dei lupi cecoslovacchi dell’allevamento Diagon Alley di Alessia Franco.
In serata si è dato spazio al puro intrattenimento, con l’incredibile esibizione di fachirismo estremo del Grande Antonimus e a seguire con il concerto che ha visto protagonisti la band “Prognosi riservata” prima e poi l’esibizione rock di Harley e degli allievi dell’insegnate Anna Faragò della Scuola di canto POPOFF.
La manifestazione è stata organizzata con la collaborazione del Centro Calabrese di Solidarietà e con il supporto della Camera di Commercio di Catanzaro, dell’associazione “Solid’Ali Onlus, della gioielleria Megna, di Agifar Catanzaro, dell’impresa Edil G.S, di “Mercatino Fratelli Muraca”.
Gli Happy Dementia Days sono stati impreziositi dall’originale mostra di pittura “Demenze d’autore” con le opere delle artiste Anna Rita Aprile, Eugenia Ciampa, Rosalba Russo, Carmen Caparrota, Rosa Spina, Dorotea Li Causi e Rosa Amerato. Poi gli stand di prodotti artigianali ed enogastronomici locali; la mostra fotografica “Love, loss and laughter” a cura della Federazione Nazionale Alzheimer; la mostra fotografica a cura dell’artista Anna Rotundo ed infine lo stand informativo della RaGi Onlus, con la Cassetta “Imbuchiamo i Sentimenti”.