Amantea è una città strana nella quale pochi negano rumorosamente e stupidamente le evidenze come le biciclette che vanno, certo“non da sole”, controsenso, indipendentemente se condotte da amanteani o meno.(vedi foto)
Tanti invece raccontano la verità e segnalano i rischi di questo sciocco e pericoloso comportamento.
Tanti poi segnalano la “puzza” che sui avverte in varie parti della città a cominciare da Via Dogana, da Via Garibaldi, da Via Vittorio Emanuele.
Altri o sono raffreddati ( beati loro) o vivono( ancora più beati) in contesti cittadini che non soffrono di questa problematica.
Ma proprio stamattina ci hanno informato delle ragioni che determinano le cause di questa puzza.
“ Nella città ci sono tubazioni fognarie connesse con tubazioni di scarico delle acque bianche.
Ora tanti sanno ( e tantissimi fanno finta di non sapere) che in alcuni punti del paese le acque bianche e nere arrivano nelle stesse vasche.
Qui la fogna fermenta ed invade sia i tubi delle acque nere che quelli delle acque bianche.
Il risultato è che le griglie delle acque bianche che, ovviamente, sono senza sifone, emanano la nauseabonda puzza fognaria .
Ancora più quando la vasca fognaria è colma ed il suo contenuto, anche grazie al forte caldo, fermenta.
Per ridurre e forse evitare tale grave fenomeno è necessario che nessuna fogna sia collegate alle tubazioni della acque nere, che non siano collegate alle medesime vasche di raccolta.
Poi occorrerebbe potenziare le pompe che spingono la rete fognaria.
C’è molto da rivedere nella rete di smaltimento delle acque bianche e nere.
E prima possibile.
E meno male che non piove.
Se dovesse piovere ( e quando pioverà) anche le acque fognarie arriveranno a mare a saranno dolori”