Cosenza, 4 luglio 2020 - “L’avvio del nuovo anno scolastico e la riapertura delle scuole deve essere l’obiettivo prioritario di tutti. Tante sono le incertezze che ci preoccupano e preoccupano i dirigenti per garantire che alunni, docenti e collaboratori scolastici possano rientrare in massima sicurezza. È una corsa contro il tempo e bisogna trovare soluzioni efficaci insieme. La Provincia di Cosenza è già all’opera e mercoledì 8 luglio abbiamo organizzato una Conferenza dei servizi con tutti i dirigenti scolastici degli Istituti superiori di tutta la provincia”.
È quanto afferma il presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci. Fino al 31 dicembre 2020 i sindaci e i presidenti delle Province e delle città metropolitane potranno operare con poteri commissariali al fine di garantire la rapida esecuzione di interventi di edilizia scolastica.
“Così come prevede il Piano scuola 2020-2021 mercoledì si terrà la prima Conferenza dei servizi con il coinvolgimento dei dirigenti scolastici. Un confronto necessario – sottolinea il presidente Iacucci - per fare il punto della situazione alla luce anche delle Linee guida introdotte dal Governo. Lo scopo, infatti, sarà quello di raccogliere le istanze provenienti dalle scuole, con particolare riferimento a spazi, arredi, edilizia e sull’armonizzazione di tutti i servizi necessari al fine di individuare modalità, interventi e soluzioni che tengano conto delle risorse disponibili in risposta ai bisogni espressi”.
Nonostante la Provincia di Cosenza sia la prima in Calabria e una delle poche in Italia, ad avere già convocato la Conferenza dei servizi, i tempi sono stretti. Nella lettera inviata ai dirigenti scolastici degli Istituti Superiori di competenza della Provincia di Cosenza viene specificato: “Attesa la ristrettezza dei tempi a disposizione per la programmazione e la realizzazione degli interventi necessari alla riapertura in sicurezza delle attività scolastiche, ed al fine di consentire a questo Ente la sollecita attivazione delle procedure sarebbe opportuno fornire a questo Ente già in sede di conferenza una relazione giustificativa degli interventi richiesti nell’ambito dell’obiettivo di riduzione del rischio di contagio da Covid-19”.