Ci dicono che se vince il si il “nuovo” senato sarà costituito da 100 nominati.
5 senatori nominati dal Presidente della Repubblica, 74 consiglieri regionali eletti dai singoli Consigli regionali e 21 sindaci anch’essi eletti ognuno dal proprio Consiglio regionale di riferimento.
La Calabria esprimerà un solo sindaco.
Probabile che sia Reggio Calabria.
Basta una normucola che orienti , magari, verso le città metropolitane.
Ma potrebbe essere anche Catanzaro.
Anche in questo caso basta una normucola che orienti , magari, verso il capoluogo di regione.
Insomma Cosenza resterebbe comunque esclusa
Ed allora ecco la pensata.
Basta la “città unica” costituita da Cosenza, Rende e Castrolibero.
Sarebbe , così, la seconda città in Calabria per numero di abitanti, potrebbe diventare perfino città metropolitana.
Ma ecco immediate le reazioni dei baroni della Politica:
Leggiamo, infatti, sui giornali che “ Iprimi ad uscire contro l’iniziativa sono stati Orlandino Greco, che ritiene di controllare il territorio di Castrolibero (così come Sandro Principe a Rende), e Guccione che è l’espressione della peggiore politica dominante in Calabria fatta di ipocrisie, ignoranza, affarismo e falso moralismo”
Da tutt’altra parte Mario Occhiuto il quale apprendendo sulla stampa di una proposta di legge che starebbero preparando al riguardo i tre consiglieri regionali Orlandino Greco, Carlo Guccione e Franco Sergio dichiara . “L’iniziativa fa paura”.e poi aggiunge che la “norma già prevede un referendum tra i cittadini dei centri urbani interessati da tenersi successivamente alle deliberazioni dei Consigli comunali, mentre i tre consiglieri regionali” ne sollecitano un altro “preventivo” Insomma giusto per imbrogliare la questione e rinviarla alle calende greche.
Caspita quanto vale una fascia da sindaco?
O si tratta della attesa immunità?