COSENZA 6 dicembre 2016 – Gestione illecita di rifiuti e attività illecita di demolizione.
E’ quanto emerso da un’attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza che ha visto impegnati a Rende in località Cutura questa mattina gli uomini del Nipaf, Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Corpo Forestale dello Stato, unitamente ai reparti dei Comandi Stazione di Cosenza, Spezzano Sila ed Aprigliano.
Durante un controllo in area privata sono stati rinvenuti sei veicoli fuori uso e diversi rifiuti speciali pericolosi e non provenienti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, elettrodomestici, ferrosi e vari ingombranti.
La Gestione che veniva svolta da un uomo di nazionalità rumena, deferito all’Autorità Giudiziaria, avveniva in un area priva dei requisiti previsti per tale attività e senza alcuna autorizzazione che comportava lo versamento sul suolo anche di rifiuti pericolosi rappresentati da oli esausti e liquidi contenuti nelle carcasse degli automezzi.
Oltre al deferimento dell’uomo si è proceduto al sequestro dei mezzi e dei cumuli dei rifiuti rinvenuti.