Vi premettiamo che la foto non rende la gravità della situazione dei bagni del mercato.
La situazione vera è ben peggiore!.
Stamattina, domenica 12 novembre esco da Millebriciole e mi avvio verso il mercato.
Una signora esce dal bagno e mi dice ”Voi che scrivete di questo paese perché non dite a quelli del comune in che condizioni siamo costretti ad andare al bagno?”.
Lo farò, ma posso farvi una domanda signora?.
Non risponde ma abbozza un silenzioso va bene, spingendo il mento un po’ in avanti e la testa un po’ indietro.
Sapete chi riduce i bagni in queste condizioni se non chi li usa senza saperli usare?
Alza le spalle e fa un cenno di assenso
Tenta di andare via ma la fermo.
Aspetti devo farle un’altra domanda , signora
Secondo lei il bagno almeno di domenica mattina deve essere presidiato da una persona che lo pulisca costantemente?
Si, si. Mi risponde, intuendo cosa la domanda sottendesse ed anzi continua dichiarando.
Dica a quelli del comune che pur di avere un bagno decente e pulito saremmo disponibili a pagare anche 50 centesimi ogni volta che ce ne serviamo, come succede dappertutto.
Lo dica, lo dica che però è intollerabile che una città che si professa civile abbia un bagno pubblico in queste condizioni.
Grazie, signora.
Non solo dirò quanto mi ha dichiarato ma dirò anche quello che ha detto il signore che è appena passato e cioè “ O si pulisce o è meglio chiuderlo!”.
Socchiude gli occhi , fa un cenno di assenso e va via.
Fa pochi metri e si gira domandandomi : “Ma davvero lo scrive?”
Non dubiti signora , noi siamo da sempre la voce del paese!
E manteniamo la parola.