BANNER-ALTO2
A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

E’ morto il sindaco di Amantea Francesco Tonnara

Mercoledì, 07 Agosto 2013 12:16 Pubblicato in Primo Piano

Nulla ha potuto la sua “classe” politica contro il “male” che lo ha colpito e contro il quale inani sono stati la sua forza d’animo, la sua fede, la scienza medica.

E quel male, innominato ed innominabile, che ti pervade inarrestabile, alla fine lo ha vinto, lo ha portato via alla sua famiglia, alla città, ai suoi amici.

Nessuno ci credeva. Franco era un combattente, capace di affrontare, come ha fatto nella sua vita, tanti momenti difficili, uscendone spesso, se non sempre, da vincitore.

Ma Franco non era solo il politico per antonomasia di Amantea , era soprattutto un uomo, un amico.

Ed è questo il tratto che lo conserverà indelebile nelle menti e nei cuori di tanti.

I giudizi politici sono insinceri, umorali, impropri, sia quando individuali, sia quando collettivi. Ed ascoltarli e farne tesoro non offre quella verità che occorre sempre cercare.

E’ doveroso, invece, far prevalere il giudizio sull’uomo. Quello semplice, senza presunzione, senza arroganza, serioso, se vuoi, anche se non era difficile cogliere quel sorriso profondo, come nella foto che ci piace partecipare perché veramente espressiva di quel Tonnara che mancherà a tanti e non solo alla sua famiglia, ai suoi intimi, a quelli che hanno vissuti i momenti difficili che lo hanno avvicinata ad un evento che nessuno avrebbe voluto, a quelli che più semplicemente hanno pregato per la sua salute, per la sua vita.

Preghiere inascoltate purtroppo, ma preghiere da continuare.

Domani giovedì 8 agosto, alle ore 17.30 i funerali presso la chiesa di san Bernardino. L’ultima occasione per salutare una persona perbene , un amico, che ha combattuto, senza vincerla, ma con tantissima forza, insieme ad Anna , la moglie, ed ai figli, la terribile guerra contro la malattia del millennio, quel male oscuro che non si sa bene da dove venga ma che porta tanti verso un ordinario e terribile epilogo.

Addio Franco, sarai indimenticabile!

 

Arrestateli tutti. E’ prepotente la voglia di gridarlo, usando il leit motiv del movimento antimafia dei giovani calabresi “ E adesso ammazzateci tutti “.

E’ prepotente la voglia di gridarlo perché uccide più la sanità che la ‘ndrangheta!!

E’ prepotente la voglia di gridarlo quando si viene a sapere che comunque l’ispezione svolta nel settembre 2012 aveva segnalato “Ben 65 irregolarità, 17 delle quali gravi, «con potenziale impatto diretto negativo sulla sicurezza del donatore o del paziente».

E’ la sintesi della relazione del 10 ottobre del 2012 che “fotografava” la realtà del servizio trasfusionale dell'Azienda ospedaliera “Annunziata” di Cosenza, ai cui vertici erano stati dati dai 15 ai 30 giorni di tempo per sanare le «criticità rilevanti riscontrate».

Ora la morte di Cesare Ruffolo, il 75enne deceduto a causa di una trasfusione di sangue contaminato da germi.

Possibile si chiede l’intera Italia che si sapesse e nessuno abbia fatto quanto dovuto?

Ed allora questo è il momento in cui la procura della repubblica indaghi ed arresti i responsabili di questa vicenda, cominciando da coloro che dovevano esercitare i controlli e da coloro che dovevano eseguire gli interventi sanatori.

Basta forse… E’ il caso di toccare anche i vertici di un sistema sanitario che non può curare perché lui stesso ammalato. Toccare ed arrestare, per arrestare le morti di incolpevoli calabresi che non possono sempre emigrare nel resto d’Italia per curarsi!

Si chiama R.R. ed ha 63 anni.

In cambio di modeste somme di denaro e piccoli regali, come ricariche telefoniche, profumi e capi di abbigliamento R.R. ha indotto quattro ragazzine ad avere rapporti sessuali con lui.

L'uomo ha creato un consolidato rapporto confidenziale con le ragazze anche grazie alle condizioni di disagio familiare ed economico delle stesse.

R.R. è riuscito a diventare loro punto di riferimento anche per i bisogni quotidiani, come quello di accompagnarle nei loro spostamenti ,oltre che quello di garantire le loro piccole spese.

Tutto in cambio di favori sessuali.

L’uomo, infatti, pretendeva la loro disponibilità, a volte anche immediata, per soddisfare le sue voglie sessuali.

Sembra perfino che R.R. usasse le ragazze per convincere altre minori disagiate ad avere rapporti sessuali, sempre in cambio di piccole modeste somme di denaro.

Ora l’arresto conseguente alla denuncia del padre di una di queste ragazze che ne mese di ottobre del 2012 denunciò agli inquirenti i sospetti nati dal vedere la propria figlia in possesso di vestiti, cosmetici e cellulare, non giustificati dalle somme di denaro che lui le poneva a disposizione. Poi l’arresto

E’successo a Catanzaro.

Ma potrebbe essere successo o succedere dappertutto.

BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy