Gli assassini colpiscono con armi fisiche e molti ladri e spie usano arnesi da scasso per infiltrarsi in luoghi sicuri. Al contrario, una lama dell'Anima colpisce e si infiltra con il potere della biologia, tagliando le barriere sia fisiche che psichiche.
I furfanti hanno scoperto il potere psionico (abilità psichiche come la telepatia, la psicocinesia, la pirochine e altri. I presunti praticanti di psionici sono chiamati psichici e talvolta si riferiscono a loro stessi come psioni). Queste canaglie hanno questo potere dentro di loro e lo incanalano per compiere lavori sporchi.
Trovano facile impiego come membri delle gilde dei ladri, anche se spesso sono diffidati dai ladri che diffidano di chiunque usi strani poteri mentali per condurre i propri affari. Questi cosiddetti ‘esseri umani’ non accumulano beni senza truffare, come un cavallo non diventa grasso senza rubare il fieno degli altri. Se i più adatti sopravvivono e i malvagi e ladri prosperano, laNatura è il dio dei cialtroni e dei ladruncoli.
Generalmente, le persone umane, quando avvertono un insopportabile peso in fondo all’anima, cercano di fuggire. Come se potessero depositare in qualche altro luogo quello stesso peso. Proveranno in tutti i modi di auto ingannarsi: Usciranno spesso fuori dalla tana, e subito ‘ritornano’, giacché sentono che fuori non si sta per niente meglio.
A volte pedalano sulle bici, sferzandole, precipitosamente, come se si affrettassero a recar soccorso alla casa in pericolo; sbadigliano immediatamente, appena toccano la soglia della villa, o in mancanza di aria sprofondano nel sonno e cercano l'oblio;oppure partono in fretta e furia per la cittadina senza storia e tornano a vederla. Così ciascuno fugge sé stesso, ma, a quel loro 'io', naturalmente, come accade, non potendo sfuggire, malvolentieri gli resta loro attaccato, e lo odiano, perché sono malati e non comprendono la causa del male.
Se venissero in contatto con il loro male, ciascuno, lasciata ormai ogni altra cosa, mirerebbe prima di tutto a conoscere la natura delle cose, giacché è in questione non la condizione di un'ora sola,ma quella del tempo senza fine, in cui i mortali devono aspettarsi che si trovi tutta l'età, qualunque essa sia, dopo la morte.
Infine, a trepidare tanto nei dubbiosi cimenti quale triste brama di vita con tanta forza ci costringe? Senza dubbio un termine certo della vita incombe ai mortali, né la morte si può evitare, dobbiamo incontrarla.
Ci si può chiedere come si sviluppi questa condizione di inadeguatezza non percepita. In particolare, gli imbroglioni e ladruncoli spesso mascherano bene la loro insufficiente umanità non solo a loro stessi ma anche a chi li circonda.
Spesso, in effetti, per difendersi, diventano molto aggressivi nelle loro manifestazioni e questo viene a volte scambiato per sicurezza e - quindi - competenza. Ci vuole un certo tempo per determinare il grado di fraudolenza di una persona e questo, spesso, lo possono fare soltanto persone veramente competenti; che purtroppo scarseggiano. Ciò permette al vero mariuolo di sopravvivere e prosperare, perlomeno per un certo tempo.
Gigino A Pellegrini & G elTarik come testimone.