“Guarda, guarda!” mi dice un commerciante di Amantea. “Lo scorso anno ho pagato circa 260 euro e quest’anno me ne hanno chiesto oltre 400!!” .
Si vede che è fortemente arrabbiato. Il commercio va male ad Amantea, gli incassi si sono ridotti mentre le spese e le tasse sembra che aumentino in modo esponenziale .
E continua “Mi fanno pagare anche tabelle indicative contenenti il nome della ditta e la tipologia dell’esercizio da 30x30 cm”.
Poi continua dichiarando che “Mi è stato detto che sono esenti dal tributi solo le pubblicità inferiori a 300 cmq, cioè 30 cm per 10 cm. Eppure il regolamento approvato con delibera n 03 del 02.02.2004 stabilisce nel suo articolo 25 che “Sono esenti dall’imposta:
a) la pubblicità realizzata all’interno dei locali adibiti alla vendita di beni o alla prestazione di servizi quando si riferisca all’attività negli stessi esercitata, nonché i mezzi pubblicitari, ad eccezione delle insegne, esposti nelle vetrine e sulle porte di ingresso dei locali medesimi purchè siano attinenti all’attività in essi esercitata e non superino, nel loro insieme, la superficie complessiva di mezzo metro quadrato per ciascuna vetrina o ingresso;
b) gli avvisi al pubblico esposti nelle vetrine o sulle porte di ingresso dei locali o in mancanza nelle immediate adiacenze al punto di vendita, relativi all’attività svolta, nonché quelli riguardanti la localizzazione e l’utilizzazione dei servizi di pubblica utilità, che non superino la superficie di mezzo metro quadrato e quelli riguardanti la locazione o la compravendita degli immobili sui quali sono affissi, di superficie non superiore ad un quarto di metro quadrato;
Non solo ma il comune vuole pagato avanti la intera tassa cosa difficile a chiunque nelle attuali gravissime condizioni economiche finanziarie.”
Infine conclude” Invochiamo una amministrazione che abbia la consapevolezza che in queste condizioni il commercio ad Amantea, già moribondo, dovrà essere solo trasportato verso il suo destino finale che è la chiusura!”
Il Rotary International Distretto 2100 Club Amantea organizza per Sabato 3 maggio 2014 ore 17.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Amantea la XV Giornata studi Storici Generale Vincenzo Perciavalle
Il tema è “ La Memoria storica a cento anni dalla Prima Guerra Mondiale ( 1914-1918)
Ecco il programma della serata
Saluti Michele Vadacchino Sindaco di Amantea
Saluti Antonio Raffaele Di Leo Presidente Rotary Club Amantea
Modera Alessandro Morelli Past President Rotary Club Amantea
Relatori
Santi Fedele ordinario di storia contemporanea all’Università degli studi di Messina : “ La prima guerra mondiale: una cesura storica”
Francesco Deodato colonnello dell’esercito italiano: “La partecipazione dei militari calabresi alla prima guerra mondiale”
Alfonso Lorelli Ordinario di storia e filosofia nei licei : “Gli effetti della prima guerra mondiale nella società calabrese: I fatti di Amantea”
L'incidente avvenuto presso l'ingresso del Giudice di Pace, l'auto è completamente distrutta, ma fortunatamente il conducente è salvo, ma poteva andare molto peggio.
Amantea. Arrivo davanti all’ingresso dell’Ufficio del Giudice di pace. A piedi e dopo aver lasciato la mia auto davanti all’Albergo Delle Canne. I vigili urbani di Amantea sono sulla statale 18 a dirigere il forte traffico.
Il pullman della Preite è fermo sulla statale 18. Rocco Pellegrino, l’autista, va avanti e dietro verso i Carabinieri di Amantea che stanno conducendo gli accertamenti sull’incidente.
Proprio all’ingresso della strada interna una Toyota Corolla.
Totalmente distrutta. La parte posteriore dell’auto non è nemmeno riconoscibile. Il parafango posteriore è rimasto attaccato all’autobus. Il tettuccio dell’automezzo è deformato come nelle auto che hanno ricevuto un impatto disequilibrato a destra.
Gli airbag laterali destri sono infatti scoppiati
L’autoambulanza è appena andata via dopo aver compiuto i necessari accertamenti sulle persone coinvolte nell’incidente.
Mi informo meglio.
L’auto è quella di Salvatore Manna, dipendente comunale in servizio presso il Comando della Polizia Municipale ed addetto proprio alle contravvenzioni al CdS.
Lo scorgo .Non sembra avere danni evidenti. Il personale del 118 dopo un accertamento preliminare non ha ritenuto di portarlo al più vicino nosocomio di Paola
Mi sembra in forma. “Come stai, gli chiedo?” E lui abbozza un lieve sorriso. Ma si vede che com’è normale è ancora frastornato dalla botta. Una botta terribile a sentire gli astanti. Peraltro l’auto è stata trascinata per diversi metri.
Ma Salvatore aveva come necessario la cintura e la botta dal di dietro lo ha spinto fortemente verso lo schienale.
Forse per questo se l’è cavata alla grande.
Ma nessuno avrebbe pensato ad un esito così felice guardando l’auto distrutta, praticamente da buttare via se vista dal cofano, intatta se la guardi dal davanti.
Qualche minuto dopo arriva il maresciallo Antonino Claudio Vivona comandante la stazione di Amantea insieme ad un altro maresciallo della locale caserma ed ambedue intervengono per la buona soluzione dell’incidente.
Stanno compilando il CID.
Salutiamo tutti ancora sorpresi di un incidente così brutto e per fortuna senza danni alle persone.
Le auto si riparano o si comprano.