
Così scrive Egidio De Luca, ex presidente Amantea Calcio 1927, agli imprenditori illuminati ed all’assessore allo sport, nel chiedersi che fine abbia fatto la squadra amanteana:
“Mancano pochi giorni , ormai ,alla scadenza dei termini per l’iscrizione della squadra al Campionato di Promozione 2014/2015, ma non mi giunge notizia , dalle accreditate fonti di stampa di una qualsiasi iniziativa in atto per fare il primo passo che metta al sicuro la squadra.
Sempre cosi … mai un progetto organizzato nei tempi e nei modi.
Me ne ricordo bene da quando nel 2012 presi la Società all'improvviso, con un gesto generoso e spontaneo ,con il sostegno della stampa locale e col supporto dei miei figli. Mi ricordo dei tempi stretti che affrontammo assieme al Commissario Gianfranco Suriano e con il Sindaco Tonnara. Fu quella la appassionante vittoria di un team di cinque persone , volenteroso e deciso, con un fax all’ultimo momento.
Due impegni attendono il Calcio di Amantea: la iscrizione al prossimo Campionato dalla gloriosa tradizione ,e l'impegno per la gestione del prossimo Campionato. Ogni anno lo stesso strazio perché non si riesce a pianificare un intervento serio e puntuale, se non quello minimo che alla fine diminuisce sempre più, come in questo scorso campionato. E' impensabile che il Calcio ,motore sociale della città , non riesca a trovare soluzioni .
L'A.C.D Amantea è un 'associazione del terzo settore, senza fine di lucro, che assolve ad una importante funzione sociale e che riguarda tanti giovani che giocano e che non giocano. L’Amministrazione Comunale e gli Imprenditori “illuminati” sanno bene che tutti gli sport, ma il calcio ,sopratutto ,funge da grande deterrente per le devianze sempre più' presenti nel tessuto della città' di Amantea, una grande valvola di sfogo, una tutela del territorio ed anche degli interessi dei potenti .Com'è possibile che una città' come Amantea , perla del Tirreno, fulcro delle attività' commerciali dell' intera, grande provincia di Cosenza , non riesca a scrivere un progetto serio, insieme con le Istituzioni?
I cittadini di Amantea se lo meritano, se lo aspettano ,per la storia della gloriosa maglia blucerchiata e per la loro passione.
C' e la struttura portante della squadra , il vivaio e' fertile di nuove promesse che quest' anno hanno dimostrato di saper inserirsi nella squadra superiore, ci sono personaggi storici che lavorano con dedizione ,ma mancano i soldi. Bisogna essere capaci ,allora, con la utile interlocuzione della Istituzione Comunale che si occupa di sport e di sociale , di aggregare un gruppo di dirigenti validi che mettono gli assegni sul tavolo contemporaneamente alla discussione , senza se e senza ma e dico che allora si può fare un degno campionato ,pagando tutti i giocatori e gli assistenti fino all’ultimo, e crescere affinchè si possa vedere nello sfondo un futuro nella categoria superiore. Anche l' allenatore deve essere scelto secondo gli obiettivi. Io feci così con Sandro Cipparone , grande esempio di professionista, e Cipparrone raggiunse in pieno l' obiettivo. Se lo avessi ascoltato, mettendo altri soldi, con un paio di elementi in più , avremmo raggiunto , già' allora , la Eccellenza! La città se lo meritava, ma non le componenti economiche negligenti .Senza un progetto ,non sarebbe servito a niente. Ma quest' anno mi riferiscono che si è formato un bel gruppo” solo” di imprenditori strettamente locali , con buone possibilità' economiche ,e potrà adoperarsi per una simile iniziativa... per il bene di una città che tanto dicono almeno a parole, di amare!
Sono sicuro che questo avverrà l’ultimo giorno allorchè l’adrenalina sara’ salita al massimo.
Bisogna saper attendere….
Egidio De Luca -Past President Amantea Calcio 1927
Riceviamo e pubblichiamo:
“Amantea si colora della sua storia”. È questo il nome scelto dagli artisti e dal sottoscritto neo Assessore al Turismo Giovanni Battista Morelli per restituire ai turisti e ai vacanzieri l’immagine dell’Amantea passata, di quella che si ricorda nei racconti dei vecchi pescatori e che si respira in parte negli angoli più nascosti del centro storico.
L’idea è di trasformare luoghi comuni, anche in parte degradati, in aree artistiche, narrando attraverso la pittura, le tradizioni e gli usi di un popolo che ha sempre guardato con ammirazione e rispetto al mare. I ponti ferroviari sono i primi ad essere stati presi d’assalto da questa rivoluzione pittorica, orchestrata con maestria dal Direttore Artistico di questa prima iniziativa, Pedrito Bonavita, e portata avanti con colori e pennelli dagli artisti amanteani che, ancora una volta e in maniera del tutto disinteressata, non si sono tirati indietro e hanno fornito con gioia il proprio contributo.
Il ponte di via Margherita, così come quelli di via Baldacchini, via Garibaldi, ma anche di Coreca e Campora San Giovanni, si trasformano in gallerie d’arte a cielo aperto: dalle panoramiche del castello, alle scene di vita marinara, dai paesaggi bucolici al Tirreno blu intenso.
«Dobbiamo riportare al centro dell’azione politica e sociale la fierezza dell’identità amanteana e per fare ciò dobbiamo cooperare tutti e mostrare le nostre eccellenze in ogni campo e in ogni settore. Questa iniziativa, preludio a quello che sarà la stagione estiva, vuole essere un primo ma significativo passo verso questa direzione. Nell’arco di qualche settimana tutti i passaggi ferroviari e pedonali che dalla città conducono al mare saranno colorati dalla storia nepetina. Chiaramente abbiamo voluto dare spazio anche ai bambini e alla loro creatività. I fanciulli, con la guida attenta di alcuni volontari, hanno abbellito l’area giochi situata sul lungomare dedicato alla memoria del capitano di corvetta Natale De Grazia. Anche questa zona della Marina è stata ornata al meglio per accogliere l’estate e per offrire quella giusta nota di serenità. Siamo pronti a sostenere la collaborazione attiva dei cittadini nella riqualificazione delle aree urbane. L’auspicio e che questa sinergia possa rafforzarsi nel tempo contagiando un numero sempre maggiore di persone, trasmettendo così con fierezza quel senso di appartenenza territoriale più volte invocato nel recente passato».
Assessore al Turismo Città di Amantea – dott. Giovanni Battista Morelli “
Il presidente del consiglio comunale Linda Morelli in Gagliardi ha convocato il consiglio comunale prr giorno 4 luglio ore 19.00
Quattro i punti all’ordine del giorno
Approvazione verbali seduta del 10 gigun0 2014;
Istituzione delle commissioni consiliari permanenti ed individuazione dei componenti delle stesse;
Nomina della commissione prevista per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari nelle Corti di assise e nelle Corti di Appello;
Comunicazioni inerenti problematiche Porto turistico
Un punto di forte interesse sarebbe stato quello relativo alle commissioni consiliari permanenti che sono una platea nella quale maggioranza e minoranza possono incontrarsi per formulare momenti di preintesa tra le parti riducendo nei tempi e nella entità la discussione del pubblico consesso
Ma questa volta la curiosità degli astanti( sarà curioso sapere se anche questo nuovo consiglio, a regime, avrà, come i precedenti, pochi udenti ) sarà attratta certamente dal problema del porto,una vicenda che ha sorpreso tanti se non tutti, e non solo ad Amantea, e che si impone sia massimamente chiarita.
Entro il 4 luglio potrebbero aversi ulteriori sorprese giudiziali