Per avere il polso della situazione di questa estate 2018 basta recarsi alla stazione ferroviaria poco prima dell’arrivo dei treni che salgono verso il nord.
E’ il 21 agosto e sono circa le 17.00.
L’ampio parcheggio è pieno di auto.
Ed anche il terzo binario è pieno di turisti che lasciano Amantea per ritornare a casa.
Sono decine e decine.
Ed altri stanno arrivando.
Qualcuno dal lungomare accedendo direttamente sul terzo binario.
Ovviamente parliamo di chi è arrivato e riparte con il treno.
Altri usano l’aereo.
Altri ancora sono giunti e ripartono in auto.
Tutti comunque sono andati a leggere il manifesto che Amantea ha collocato sulle pareti della stazione ferroviaria per salutare e ringraziare chi è stato ospite della città, dei suoi alberghi, delle sue seconde case.
Parliamo del manifesto che si trova a fianco all’altro, quello che saluta tutti coloro che giungono ad Amantea per villeggiare.
Parliamo dei manifesti voluti dalla Pro Loco, dalla Amministrazione comunale, dalla associazione degli albergatori e dalle altre associazioni che amano e tutelano la nostra città.
E tutti hanno ritirato dalle apposite cassettiere il testo che riporta le informazioni sulle qualità turistiche e culturali di Amantea, non fosse altro che per ricordare quanto non ancora visto con un inespresso invito a ritornare.
Un sogno?
Forse, ma facile da realizzare se si volesse davvero un tantino bene a questa città e se si avesse ed usasse un tantino di intelligente altruismo.
Buon ritorno alle vostre città, alle vostre case, alle vostre famiglie