Una festa voluta ed organizzata da un gruppo di amanteani per ricordare le radio libere cittadine , quelle che furono uno strumento diversificato di conoscenza ed incontro.
Ed infatti ieri sera diversi conduttori erano presenti per offrire il segno della attenzione ad un passato che non si vuole dimenticare e che non si dimenticherà fino a quando sarà ripetuta questa festa ; così come nessuno ha dimenticato chi di loro purtroppo non è più tra noi ed alla cui memoria è andato il più intenso applauso
E poi musica forse più per loro stessi che per il pubblico presente che è apparso più interessato al piacere della carne arrostita e degli altri succulenti alimenti; oltre ovviamente ad un buon bicchiere di birra o di tonico vino calabrese.
Molta partecipazione per la contestuale festa del vinile considerato che molti partecipanti hanno portato dischi ormai fuori commercio e che avrebbero potuto offrire il senso di un tempo percepibile facilmente grazie a canzoni oggi inascoltate.
Un desiderio inascoltato come i loro dischi, tra cui molti 78 giri dagli anni 30 agli anni settanta. Sarà per la prossima volta. Forse.