Nicola Zingaretti, Segretario nazionale del Partito Democratico, poiché le batoste subite dal suo partito nelle ultime elezioni politiche, europee, regionali e comunali non gli hanno insegnato nulla, a Bologna, rilancia lo Jus soli, cioèla cittadinanza italiana facile agli immigrati.
Il Pd ci prova, ci prova continuamente, ma il partito con il quale momentaneamente governano l’Italia, cioè il Movimento Cinque Stelle, insorge.
Non ci sta Di Maio il quale,commentando la proposta di Zingaretti di voler inserire nell’agenda parlamentare lo Jus sol,i così gli ha risposto:- Siamo al Governo per
governare e non per lanciare slogan o fare campagna elettorale-.
Mentre l’Italia affonda sott’acqua, mentre a Venezia siamo ancora in piena emergenza e i danni subiti dagli abitanti sono ingenti, mentre a Taranto 20 mila lavoratori rischiano il posto di lavoro, mentre il paese da Nord a Sud è nella morsa del maltempo, mentre le tasse, la disoccupazione, la povertà, la criminalità aumentano, le scuole cadano a pezzi, la sanità non funziona e pronto soccorsi minacciano di chiudere, i pensionati che protestano a Roma perché nella loro busta paga ci troveranno un aumento di appena 25 centesimi al mese, i fiumi in piena dal Piave all’Arno, dal Reno all’Aniene hanno costretto i commercianti a chiudere i negozi e i Sindaci a fare sgomberare le zone a rischio e Napoli sprofonda nella voragine, Zingaretti, nella convention del Pd a Bologna pensa ad altro,e i 5 Stelle sono sconcertati.
Non ne possono più dell’alleato occasionale perché sta pericolosamente virando troppo a sinistra.
Vogliono cancellare quel poco di buono che il Governo giallo verde è riuscito a fare dal giugno 2018 all’agosto 2019.
Il decreto sicurezza dovrà essere cancellato perché è un decreto voluto da Salvini che genera paura, insicurezza e discriminazione.
La Legge Bossi- Fini dovrà essere abolita.
Lo Jus soli dovrà essere approvato. I porti italiani dovranno essere tutti aperti alle ONG che in mare soccorrono chi è in pericolo di vita e chi tenta di venire in Italia per sfuggire alla fame, alla miseria, alle persecuzioni e alle guerre.
Dum Romae consulitur Saguntum expugnatur.
Amici lettori, vi ricordate questa locuzione latina?
Mentre a Roma parlavano, discutevano, si accapigliavano, Sagunto veniva espugnata. Zingaretti, Orlando, Franceschini, Gentiloni evidentemente malgrado abbiano studiato il latino e la storia antica la ignorano oppure se ne infischiano dei gravi problemi che affliggono gli
italiani. I 5 Stelle, sconcertati, reagiscono e respingono con forza la proposta
del Pd.
Fanno sapere:- Preoccupiamoci delle famiglie in difficoltà, del lavoro, delle imprese-.
Questa volta condivido senza se e senza ma le preoccupazioni del Movimento 5 Stelle.
Per il Pd, per Zingaretti, la grande priorità è lo Jus soli, l’apertura dei porti perché arrivino più migranti clandestini ovvio che poi gli italiani votano Salvini.