Secondo quanto ci è stato riferito, sarebbe in corso l’installazione di strutture 5G sulle colline di Amantea.
Gli operai a lavoro non hanno confermato che si tratta di antenna di tecnologia 5G, ma nemmeno che non si tratti di tecnologia 5G.
Chiediamo, pertanto, l’immediata sospensione dei lavori, in attesa delle opportune verifiche”.
Il terreno dove è stata montata la antenna è privato, per questo chiediamo alla Commissione Straordinaria del Comune di Amantea come intenda operare per evitare che qualunque assemblea condominiale o qualunque proprietario di terreno idoneo decida di consentire altre installazione di tralicci e quant’altro.
Ciò considerando che le frequenze del 5G sono del tutto inesplorate e ci sottoporrebbero, in aggiunta a quelle già in uso, a un’ondata di elettrosmog senza precedenti, permanente e ubiquitaria, dalla quale i più eminenti studiosi a livello mondiale prevedono effetti devastanti e grandi catastrofi”.
Inoltre, chiediamo ulteriormente alla Commissione Straordinaria se sia a conoscenza del numero crescente di comuni che hanno sospeso la sperimentazione 5G e se contempli la possibilità, com’è del tutto auspicabile, di emanare ordinanza urgente e contingibile ai sensi della legge 142/90, forte anche del fatto che, come ci ricorda il professor Michele Carducci, Ordinario di Diritto Costituzionale Comparato presso l’Università del Salento, i Sindaci che si oppongono al 5G sono virtuosamente fedeli alla nostra costituzione, a tutela della salute pubblica di cui il Sindaco, o chi regge il comune in sua vece, deve essere il primo garante.
Aspettando risposte a tali quesiti dal nostro Ente vi terremo aggiornati.