Amantea continua a fare raccolta differenziata .Ha cominciato con la giunta Tonnara , in via sperimentale, nella sola frazione di Campora San Giovanni raggiungendo percentuali fino al 50%, segno della attenzione che i camporesi hanno per l’ambiente.
Poi il servizio si è esteso anche al capoluogo con l’esecutivo guidato dal sindaco Monica Sabatino che ha continuato a puntare molto su questo servizio, nella consapevolezza che raggiungere alte percentuali di raccolta differenziata sarebbe stata la conferma della volontà di tutti i cittadini al rispetto della igiene e dell’ambiente
E così è stato. Anche con il capoluogo si sono raggiunte percentuali di raccolta superiori al 50%
Infine dal mese di luglio, proprio nel periodo peggiore sotto il profilo della educazione della comunità si è ampliato il servizio a tutto il territorio
In questo modo si sono potuti togliere dal territorio i cassoni che erano un palese invito a non differenziare
Ed infatti l’amministrazione oggi comunica che si è giunti a “riciclare circa il 60 percento del pattume prodotto”.
E questo senza in sostanza alcuna opera di sensibilizzazione diretta della comunità da parte dell’amministrazione comunale.
In provincia di Cosenza si è vista solo la iniziativa di “Ricicla Estate 2015” promossa da Legambiente Calabria in collaborazione con il Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi e con il contributo del Cial, consorzio imballaggi alluminio che si è svolta su varie spiagge tra cui Belvedere Marittimo, Bonifati ed Amantea, Roseto Capo Spulico e Villapiana, con uno staff di animazione composto da Nicoletta Palladino, da Caterina Cristofaro, Gianbattista De Filippo e Salvatore Panduri, e quando presente, come a Belvedere marittimo, anche dal circolo locale di Legambiente
Ad Amantea hanno partecipato sulla spiaggia i bambini di un noto lido balneare ed erano presenti, all’avvio delle attività, anche il vice sindaco Giovanni Morelli e gli assessori Antonio Rubino all’ambiente ed Emma Pati all’igiene e sanità.
Un 60% raggiunto senza nemmeno la forza induttiva delle sanzioni, sbandierate, blaterate, ma non viste.
Ne è certo l’assessore Rubino il quale ha dichiarato che “ Siamo profondamente soddisfatti che Legambiente abbia scelto la nostra città per un’attività di informazione che ha pari efficacia di quella di controllo e di repressione dei comportamenti illeciti”.
Ha ostacolato anche il raggiungimento di ben più alte percentuali la fortissima evasione fiscale che riducendo gli incassi della tarsu rende difficile un servizio ancora più qualificato
Ed infine l’invito dell’Amministrazione comunale , e di Rubino in particolare, quando ha dichiarato :” Impegniamoci tutti per rendere la città più pulita e più vivibile”, offre la speranza che Amantea muoverà verso percentuali altissime di Raccolta differenziata perché condurrà direttamente una opera di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente ( invitiamo a farla nelle scuole da ottobre) , perché provvederà alla pubblicazione delle contravvenzioni elevate , ed in fine, perché pubblicherà gli elenchi dei contribuenti Tarsu con relative superfici onde i cittadini sensibili ed educati possano segnalare gli evasori che abitano nel loro stesso palazzoe quindi pagare di meno ed avere un sevizio migliore!.