Sabato 21 settembre alle ore 19.00, nel quartiere Calavecchia, sarà presentato un altro lavoro di Ciccio Svedese.
Un titolo emblematico “Il silenzio delle pietre”
Perché Ciccio ci offre un altro libro?
Evidentemente perché ha già detto, ma continua, oggi, a raccontare le sue esperienze ed a donarci momenti dolci od amari della sua intensa vita.
E, ne siamo certi, continua a raccogliere altro per un terzo, quarto libro.
Tra l’altro un libro rende migliori, e puoi regalarlo o regalartelo.
Quelli di Ciccio, poi, raccolgono storie vissute che risultano insegnamenti per chi ha il piacere di leggerle.
Storie, cioè, che sono antiche quanto moderne
Sempre di moda.
E sono tante che soddisfano i gusti di tanti, se non di tutti.
Un libro, quindi, che dura per sempre.
Un libro che puoi portare sempre con te e dovunque.
Un libro che funziona subito e ci rende migliori.
Pane per il cuore, stimoli per le memorie dei tempi passati ma dei quali si ha sempre nostalgia
Grazie Ciccio
Sembra finito ad Amantea il tempo dei selfie politici nei quali si sorride come se tutto andasse bene, selfie di lancio della propria immagine sociale, prima ancora che politica, e comunque di preparazione per le prossime elezioni.
Ed ancora più finito quello delle dolci e rassicuranti parole dirette al popolo distratto e pecora che ormai nemmeno in chiesa sono più di moda.
Sembra cioè che qualcuno cominci riflettere, non dico sul proprio destino, o sul proprio futuro politico, ma quantomeno su cosa è stato fatto per Amantea negli ultimi 2 anni e sul giudizio che gli amanteani esprimono più o meno silentemente.
Sappiamo bene per esperienza personale che è difficile governare, ma è impossibile governare da soli e soprattutto senza l’apporto costruttivo del sistema amministrativo.
Un sistema che è tanto carente da apparire mancante.
Un sistema da rivedere totalmente.
Un sistema di figli e figliastri.
Un sistema che non prepara strategie e proposte e talvolta nemmeno gli atti amministrativi e tecnici.
Ci sono tanti esempi.
Uno per tutti sono le strisce blu.
Ma sarebbe limitante richiamare solo questo visto che ce ne sono tantissimi altri da ricordare.
Che dire delle scuole ?
Quelle scuole che hanno fatto scrivere la stessa segreteria del PD.
Oh no. Non basta porgere i saluti a studenti, famiglie, personale e dirigenti
Ci vuole molto di più.
Ci vuole una attenzione politica e tecnico-amministrativa che parta da “lontano” e che sia “continua”.
Ed oggi, stando a quanto ci viene detto , ci sarà un incontro che dovrebbe fare chiarezza.
Non solo sulle scuole, ma su tutto.
Speriamo che la attuale giunta muova con calma, ma anche con efficacia ed efficienza nelle direzioni giuste.
Parliamo di viabilità, di Polizia municipale, di raccolta dei rifiuti, di tasse e tributi.
Oggi è tempo di scelte giuste.
Amantea ne ha bisogno.
L’evento si terrà giorno 21 settembre 2019, sabato, in via Margherita con inizio alle ore 18.00 e termine alle ore 24.00.
La giunta, assente giustificato il solo vice sindaco Palarchio, il 6 settembre scorso, ha approvato l’evento con la delibera n 120.
Ben 40 Ferrari invaderanno le strade della nostra città.
Appare opportuno segnalare che l’amministrazione comunale ritiene che tale evento, e quelli similari, attraggono visitatori nella città e valorizzano il territorio grazie alla risonanza mediatica che essi eventi stimolano
Ed ancora appare utile evidenziare che l’amministrazione stante lo stato di dissesto non è in grado di effettuare direttamente eventi similari così che non resta che avallare quelli proposti da soggetti terzi, come nel caso dalla Pro Loco Riviera degli Oleandri, ma non manca di apportare il proprio contributo mettendo a disposizione le strade comunali.
Molti dubbi sulla affermazione dello stato di dissesto che ancora viene richiamato anche per il bilancio 2019,quando ben si sa che il comune per la promozione della città, come dichiarato esistente, ben può e deve utilizzare la tassa di soggiorno.
Bene allora alla iniziativa “gratuita” proposta dalla Pro Loco.