Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota dell’amministra zione comunale
“Non abbiamo potuto fare a meno di leggere alcune discutibili deduzioni apparse sulle pagine dei blog locali!
Riteniamo che, quando ci si riferisce ad aspetti delicati che riguardano il Comune e che hanno riflessi importanti sulla vita collettiva, bisognerebbe quantomeno essere informati.
Approfittiamo però dell’occasione per far conoscere alla città alcune questioni rilevanti.
Proprio recentemente, infatti, l’Organismo Straordinario di Liquidazione - che opera in Comune per via del dissesto - ha avanzato all’Amministrazione, interessando il Ministero dell'Interno, una richiesta di anticipazione pari a 35 milioni di euro, per coprire i debiti maturati in passato dall’Ente.
Ed il rischio è quello di non trovare i fondi per restituire l’anticipazione che dovrà essere estinta in 20 anni!
Ne stiamo già valutando la sostenibilità.
A tal riguardo, è forse utile ribadire che proprio al fine di ovviare ad un ulteriore aggravio per il contribuente nel futuro abbiamo, checche' se ne dica, preso di petto la situazione.
E qui le chiacchiere stanno a zero. Perché a parlare sono i fatti.
Nel rispetto delle leggi e seguendo le indicazioni del competente Ministero, infatti, abbiamo messo ordine ai conti ed alle dinamiche finanziarie del Comune, con particolare riferimento alla gestione delle entrate e delle uscite.
E siamo consapevoli del fatto che tenere la barra dritta abbia creato malumori.
Ma la responsabilità nei confronti di tutta la collettività questo prevede.
Responsabilità che ci prendiamo pienamente.
Oggi, infatti, stiamo lavorando per chiudere il consuntivo dell'anno 2016, con la serietà di chi si è assunto un compito gravoso.
Potremmo nominare un Commissario ad acta, dopo aver interloquito con Ministero dell'Interno, Prefettura e Corte dei Conti e lavarcene le mani.
Ma siamo convinti che la politica non può assumere posizioni "ponziopilatesche".
A breve consegneremo con apposito provvedimento giuntale i residui attivi e passivi, ossia i debiti e crediti alla data del 31.12.2016, alla Commissione Straordinaria di Liquidazione.
Non ultimo stiamo per approvare il Regolamento che recepisce la legge nazionale per contrastare l'evasione dei tributi comunali per le attività commerciali, già in parte esaminato dall'apposita Commissione Consiliare permanente.
Questi i fatti.
Le responsabilità sul passato saranno individuate dagli organi competenti.
Noi continuiamo a lavorare con serietà e nel rispetto degli organi che hanno sotto analisi l'Ente.
Mario Pizzino Sindaco di Amantea
Rocco Giusta Assessore al Bilancio
Amministrazione Comunale
Se guardiamo intorno alla nostra città vediamo uno scenario drammatico.
L’intera Italia è stata ed è flagellata dal maltempo
L’acqua alta a Venezia ha fatto danni incredibili
E dappertutto allagamenti di sottopassi ,scantinati, strade e piazze, smottamenti e piccole frane, valanghe di fango e di sassi, alberi caduti o pericolanti,
strade interrotte, tegole che volano, torrenti che straripano, fiumi a rischio di esondazione, lungomari distrutti dai marosi , campi allagati e colture distrutte, reti idriche e fognarie distrutte.
Amantea è stata una sola isola felice che speriamo resti tale nel tempo
Qualche sasso è caduto sulla SS18 in località San Giuseppe, qualche sasso dal costone di Coreca e poco altro.
Nicola Zingaretti, Segretario nazionale del Partito Democratico, poiché le batoste subite dal suo partito nelle ultime elezioni politiche, europee, regionali e comunali non gli hanno insegnato nulla, a Bologna, rilancia lo Jus soli, cioèla cittadinanza italiana facile agli immigrati.
Il Pd ci prova, ci prova continuamente, ma il partito con il quale momentaneamente governano l’Italia, cioè il Movimento Cinque Stelle, insorge.
Non ci sta Di Maio il quale,commentando la proposta di Zingaretti di voler inserire nell’agenda parlamentare lo Jus sol,i così gli ha risposto:- Siamo al Governo per
governare e non per lanciare slogan o fare campagna elettorale-.
Mentre l’Italia affonda sott’acqua, mentre a Venezia siamo ancora in piena emergenza e i danni subiti dagli abitanti sono ingenti, mentre a Taranto 20 mila lavoratori rischiano il posto di lavoro, mentre il paese da Nord a Sud è nella morsa del maltempo, mentre le tasse, la disoccupazione, la povertà, la criminalità aumentano, le scuole cadano a pezzi, la sanità non funziona e pronto soccorsi minacciano di chiudere, i pensionati che protestano a Roma perché nella loro busta paga ci troveranno un aumento di appena 25 centesimi al mese, i fiumi in piena dal Piave all’Arno, dal Reno all’Aniene hanno costretto i commercianti a chiudere i negozi e i Sindaci a fare sgomberare le zone a rischio e Napoli sprofonda nella voragine, Zingaretti, nella convention del Pd a Bologna pensa ad altro,e i 5 Stelle sono sconcertati.
Non ne possono più dell’alleato occasionale perché sta pericolosamente virando troppo a sinistra.
Vogliono cancellare quel poco di buono che il Governo giallo verde è riuscito a fare dal giugno 2018 all’agosto 2019.
Il decreto sicurezza dovrà essere cancellato perché è un decreto voluto da Salvini che genera paura, insicurezza e discriminazione.
La Legge Bossi- Fini dovrà essere abolita.
Lo Jus soli dovrà essere approvato. I porti italiani dovranno essere tutti aperti alle ONG che in mare soccorrono chi è in pericolo di vita e chi tenta di venire in Italia per sfuggire alla fame, alla miseria, alle persecuzioni e alle guerre.
Dum Romae consulitur Saguntum expugnatur.
Amici lettori, vi ricordate questa locuzione latina?
Mentre a Roma parlavano, discutevano, si accapigliavano, Sagunto veniva espugnata. Zingaretti, Orlando, Franceschini, Gentiloni evidentemente malgrado abbiano studiato il latino e la storia antica la ignorano oppure se ne infischiano dei gravi problemi che affliggono gli
italiani. I 5 Stelle, sconcertati, reagiscono e respingono con forza la proposta
del Pd.
Fanno sapere:- Preoccupiamoci delle famiglie in difficoltà, del lavoro, delle imprese-.
Questa volta condivido senza se e senza ma le preoccupazioni del Movimento 5 Stelle.
Per il Pd, per Zingaretti, la grande priorità è lo Jus soli, l’apertura dei porti perché arrivino più migranti clandestini ovvio che poi gli italiani votano Salvini.