Massima sicurezza: sarà possibile accedere solo con green-pass o tampone negativo
CROSIA (Cs) – Sabato, 10 Luglio 2021 – Italia-Inghilterra, la Finale del Campionato Europeo insieme e in totale sicurezza. In occasione dell’incontro, in programma domani (domenica 11 luglio), a partire dalle ore 20 sarà possibile assistere all’incontro sul maxischermo allestito nello stadio comunale “Massimo Russo” di località Centofontane. Sarà possibile accedere nella struttura muniti di green-pass, oppure con un certificato che attesta il tampone negativo al Covid-19 effettuato entro le ultime 48 ore e comunque fino ad esaurimento posti.
È quanto fa sapere il Presidente del Consiglio comunale con delega alla promozione turistica e allo spettacolo, Francesco Russo.
«Si tratta del primo grande evento post Covid per la nostra città – dice Russo – e stiamo lavorando affinché possiamo trascorrere tutti insieme un momento di passione e, ci auguriamo anche di festa, nella totale sicurezza. Sappiamo quanto è importante questo incontro per la nostra nazionale di calcio e quanto è importante per tutti noi ritornare a socializzare. Ecco perché abbiamo preferito spostare la sede dell’evento dall’Arena del Mare allo stadio “Russo”, così per dare possibilità a quanta più gente possibile di assistere alla partita, contingentando gli ingressi. Insieme ai volontari della Croce Rossa – Sezione Mirto Crosia e dei Volontari dell’AEOP, con il supporto della Polizia municipale – spiega il Presidente del Consiglio comunale - abbiamo predisposto un servizio di sicurezza imponente per far sì che tutto si svolga senza pericolo di assembramenti o con il rischio di creare contagio. All’interno dello stadio, dove sarà allestito il maxischermo per la partita, sarà possibile accedere muniti del green-pass o con un l’esito negativo di un tampone effettuato non più tardi di 48 ore prima dell’evento. All’interno della struttura, inoltre, tutte le sedute saranno distanziate. Ci accingiamo a vivere – conclude Francesco Russo – una serata di vera comunità, con l’entusiasmo giusto per sostenere i beniamini azzurri»
©Ufficio stampa e comunicazione istituzionale
Un rapporto d'amore intenso nel segno della fede che a distanza di anni non è mai venuto meno.
Dopo aver dato alle stampe nel 2015 il volume “L’esperienza religiosa e l’umano simbolico: il contributo di Julien Ries”, padre Francesco Celestino approfondisce ancora di più questo suo percorso di ricerca, pubblicando il testo “Una chiesa che vuole incontrare l'uomo”. L’obiettivo dello studio è proporre una rilettura della vita pastorale della Chiesa alla luce dell'Evangelii gaudium” attraverso un itinerario segnato da un'esperienza pastorale che si rinnova a partire dalla presa di coscienza dell'essere Chiesa. “Una Chiesa che vuole stare con la gente per accompagnarla, consapevoli che l'incontro e il dialogo possono aiutare l'uomo di oggi ad avvicinarsi a Dio e ai fratelli”.
«La dimensione ecclesiale – afferma padre Francesco Celestino - ci fa cogliere il decisivo incontro tra Dio e l'uomo come esperienza generativa di un popolo fedele in cammino. In gioco ci sono le relazioni fraterne che vanno ben oltre le semplici dinamiche di gruppo e che, attraverso una pastorale dell'incontro e del dialogo, si fanno carico delle solitudini e delle ferite dell'uomo di oggi. Un'attenzione particolare è riservata al dialogo interreligioso e al suo rapporto con la prassi pastorale».
COSENZA 24 GIUGNO 2021 - Nei giorni scorsi lungo la loc. Pantoni (SP 248) del Comune di Montalto Uffugo, i Carabinieri Forestale del luogo unitamente alla Stazione Territoriale dell’Arma, hanno svolto un servizio coordinato finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dei reati in materia ambientale in particolar modo all’illecito trasporto dei rifiuti sulla rete stradale nazionale. L’attività è stata indirizzata al capillare controllo di veicoli adibiti al trasporto di rifiuti che transitano sulle arterie di collegamento con i siti di raccolta e smaltimento degli stessi. Durante il controllo di un autocarro carico di rifiuti edili si è proceduto a denunciare un imprenditore del luogo per attività di gestione di rifiuti non autorizzata non essendo questo in possesso delle prescritte autorizzazioni, mentre l’autocarro ed i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro anche per poter procedere ad effettuare le necessarie verifiche finalizzate ad accertare eventuali contaminazioni e l’oggettiva caratterizzazione degli inerti trasportati. Medesima azione è stata eseguita nei confronti di due soggetti già noti per gli stessi reati, nel mentre erano intenti alla raccolta ad al trasporto di scarti di veicoli fuori uso pronti per essere conferiti illecitamente ad aziende del settore.
Gli stessi, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per attività di gestione di rifiuti non autorizzata non essendo in possesso delle prescritte autorizzazioni, mentre gli autocarri ed i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro anche per poter procedere ad effettuare le necessarie verifiche finalizzate ad accertare eventuali contaminazioni e l’oggettiva caratterizzazione degli inerti trasportati.
Nell’ambito della campagna di controlli svolta congiuntamente con le Stazioni Territoriali estesa ai comuni di Lattarico e Castrovillari sono state inoltre elevate sanzioni pecuniarie a titolari o dipendenti di imprese dedicate allo specifico settore, per oltre 4000 euro, per illeciti che vanno dall’abbandono di rifiuti sul suolo al traporti di rifiuti mancante dei formulari identificativi del rifiuto (FIR) o di altra documentazione sostitutiva necessaria per la movimentazione dei rifiuti.