Riceviamo e Pubblichiamo:
In queste ore il sindaco di Amantea, Mario Pizzino, si mobilita tra i primi a sostegno della ricandidatura del Governatore della Calabria Oliverio.
Insieme al lui, altri sindaci mobilitati, nel corso dell’assemblea programmata per lunedì 17, tesseranno le lodi dell’amministrazione regionale e, secondo i piani, al termine della “celebrazione” politica, gli amministratori chiederanno esplicitamente una nuova discesa in campo di Oliverio.
Pizzino, dunque, sottoscrive un documento per chiedere ad Oliverio, esponente del partito Democratico, di ricandidarsi dopo il fallimento amministrativo di questi anni in Calabria.
Apprendiamo, con stupore, che il primo cittadino di Amantea sia tra questi firmatari e ci rammarichiamo di ciò.
La storia purtroppo si ripete, dopo il mancato sostegno alle scorse elezioni politiche per il candidato di centro destra, Pizzino aderisce nuovamente al progetto politico del centro Sinistra, nonostante la sua storia politica sia completamente diversa.
A questo punto ritengo sia opportuno che dica chiaramente che il suo posizionamento alle prossime elezioni regionali, volge definitivamente a sinistra con Oliverio e non con lo schieramento di centro Destra.
Ci mancherebbe altro, ognuno può fare ciò che meglio crede, ma è necessario chiarire a tutti i livelli che Pizzino, per questioni di opportunità personali, è oramai organico al centro sinistra e alle prossime elezioni regionali, darà il suo pieno appoggio ad un candidato sicuramente non di Centro Destra.
Per il bene della nostra città, per il suo sviluppo e soprattutto per non arrecare ulteriori danni alla Calabria, Pizzino non avrebbe dovuto sposare la causa fallimentare del PD, per questo lo invitiamo a ripensarci prima che sia troppo tardi.
Pizzino, piuttosto, farebbe bene a sollecitare con più determinazione, la regione Calabria per la risoluzione di alcune questioni rimaste insolute. per il nostro comune.
Il finanziamento per l’adeguamento sismico della scuola Mameli chiusa ormai da due anni, e soprattutto il contributo promesso dalla regione per la sistemazione delle scuole medie presso edificio ex giudice di Pace, di cui non si sa più nulla.
Per non parlare del finanziamento per il porto turistico di Amantea, restato lettera morta.
Pizzino il sostegno lo dovrebbe dare alla sua città che ne ha tanto bisogno, evitando di sposare cause perse in partenza; se però tale scelta verrà confermata, il percorso amministrativo di Amantea, non ne trarrà sicuri benefici.
Vincenzo Lazzaroli